di Mary Caridi – Giovanni Pollio, consigliere comunale uscente, ex assessore ai servizi sociali in amministrazione precedente,  candidato nella lista pdl per Rosy Guarnieri.

In questa tornata amministrativa lei si candida con lo schieramento avverso rispetto a quello con cui correva cinque anni fa. Perchè?

Credo che sia stata una scelta inevitabile, il sindaco uscente, aimè, non è riuscito a realizzare tutti gli accordi con i cittadini che avevamo preso cinque anni fa. A partire dal polo scolastico, la responsabilità è sua se non siamo riusciti a realizzarlo , passando per la sicurezza, il verde pubblico, le strade, neppure la normale amministrazione sulle strade comunali.

La presenza dei socialisti nel centro destra è nutrita, cosa li spinge ad andare a destra?

Perchè nel pd non c’è la possibilità di esprimere una politica, in questo momento non è un partito è una serie di persone di estrazione diversa tra loro e che quindi non riescono ad andare d’accordo per governare la città. Ci sono stati dei contrasti al loro interno infatti vediamo che degli assessori e consiglieri uscenti due o tre sono stati riconfermati. Vuol dire che non hanno lavorato bene o comunque la gente non li ha capiti e Tabbò è stato costretto a cambiare tutta la squadra e lo staff perchè ha avuto degli assessori e consiglieri uscenti che non hanno lavorato bene e la gente non li avrebbe votati.

Cosa pensa di  trovare  nella candidata Guarnieri che non aveva  trovato in Tabbò?

La possibilità di fare le cose ad Albenga a partire dall’ordine pubblico, a partire dalla normale amministrazione, dal ripristino della viabilità, perchè hanno fatto uno scempio anche nel viale, ci attrezzeremo per la cura delle frazioni che sono abbandonate a se stesse, la pulizia, il verde atterzzato , i parchi. In più qialche grande opera a partire dal polo scolastico e poi le due problematiche della caserma Piave da affrontare e il terreno comunale del viale.