WWF Liguria – Il candidato alla Presidenza della Regione Liguria Sandro Biasotti risponde all’appello del WWF Italia sulla Tutela della Fauna Selvatica accogliendo tutte le richieste delle Associazioni Venatorie della Regione Liguria. Nel Programma di Sandro Biasotti: “Manifesto per un Nuovo Progetto di Governo” accoglie tutte le richieste più estremiste provenienti dai cacciatori liguri infatti la pagina 40 è la fotocopia delle richieste avanzate dal Coordinamento delle Associazioni venatorie della Regione Liguria ai due candidati alla Presidenza della Regione Liguria.

In sintesi Sandro Biasotti aprirà la caccia ai piccoli uccelli migratori protetti quali fringuello, storno, frosone, consentirà di sparare agli uccelli quando vanno a dormire, promuoverà l’abbattimento degli animali predatori chiamati impropriamente specie opportunistiche, ridurrà i Parchi naturali regionali, non farà pagare più alle Province i danni arrecati dalla Fauna Selvatica Protetta, realizzerà un centro regionale per la cattura con le reti di uccelli selvatici da utilizzare dai cacciatori quali richiami vivi, ridurrà le Zone Protette, quali i Siti di Interesse Comunitario e Le Zone di Protezione Speciale, darà finanziamenti alle Associazioni Venatorie, consentirà ai cacciatori “migratoristi” una maggiore mobilità sul territorio della Regione. Queste promesse elettorali sono in buona parte, violazioni alla Legge nazionale sulla protezione della Fauna Selvatica e disciplina dell’attività venatoria e sono in palese contrasto con le Direttive Europee inerenti la Fauna Selvatica.