Trasporto pubblico locale: tavolo sindacale con la Tpl Linea

Si è tenuto oggi l’incontro sindacale fra la Provincia di Savona e le sigle del Trasporto pubblico locale, la società TPL Linea e le ex aziende del bacino. Oggetto dell’incontro è stato l’approfondimento delle situazioni di divergenza in essere fra la parti nel contesto delle relazioni industriali in atto e la verifica del percorso per poter ricondurre le parti al proficuo riavvio della trattativa. Con il consenso unanime delle parti è stato deciso di procedere, nelle more dell’attuazione del percorso di fusione in essere, ad una verifica dei rispettivi punti di convergenza in separate sedi per ciascuna parte e/o sigla, affidandone l’espletamento alla Provincia di Savona.

Ad esito di tale accertamento e verificata la sussistenza di punti di convergenza sufficienti a consentire il riavvio della trattativa, le parti riprenderanno – senza necessità di ulteriori apporti collaborativi della Provincia – la negoziazione al fine di definire le accertate convergenze e rinvenire soluzioni per appianare le individuate sostanziali divergenze.

“È con viva soddisfazione che abbiamo potuto constatare la disponibilità di tutte le parti di questa vicenda a collaborare perché un dialogo che pensavamo ben avviato dopo le intese del 29 novembre 2009, sottoscritte fra la Provincia e le Organizzazioni Sindacali, possa riprendere su basi solide e proficue – ha detto l’Assessore, Paolo Marson – . Desidero sottolineare come il ruolo di un’Amministrazione Pubblica nel monitoraggio di una vicenda inerente le relazioni industriali possa assumere rilievo, senza cedere all’assunzione di ruoli di mediatore o, peggio, di compensatore economico. Il rispetto dei ruoli, in primis quello delle parti economiche e sociali è alla base della nostra visione politica ed economica. Le Pubbliche Amministrazioni devono agire per garantire la soddisfazione dei bisogni della collettività, ma non devono mai smarrire la loro posizione di ‘terzietà’ limitandosi a creare le condizioni perché le parti sociali svolgano il loro ruolo”.