Il 27 marzo alle ore 10 presso il Museo Archeologico del Finale, all’interno del monumentale complesso di Santa Caterina, prosegue la quinta edizione del progetto “Creativamente” organizzato dalla cooperativa sociale La Polena, dedicato al tema della bellezza. Protagonista sarà Paolo Anselmo, il quale durante l’incontro creerà – interagendo con il pubblico – un’opera ispirata ad uno dei reperti esposti nel Museo. Una performance particolare e coinvolgente tra arte e bellezza del passato, in dialogo con la creatività del presente, proiettando pensieri e sensazioni nel domani.

I restanti incontri previsti dal progetto Creativamente si svolgeranno in altri luoghi d’arte; Il 17 aprile la ceramista Carla Rossi sarà presente nella suggestiva cornice del Museo del Santuario di Nostra Signora della Misericordia, il 22 maggio ed il 19 giugno gli incontri saranno rispettivamente con i maestri Franco Bratta e Rosanna La Spesa. Il progetto è realizzato grazie al Comune di Savona, la Provincia di Savona, ed il contributo della Fondazione A. De Mari e del Gruppo Redancia SRL.

Paolo Anselmo, incomincia la sua esperienza d’artista come ceramista ad Albisola dove rimane sino al 1998 quando decide di trasferirsi a Biot, in Francia. Qui apre una galleria d’arte ed inaugura una serie di esposizioni lungo la riviera. Rientrato nella sua terra natale oggi offre anche a noi la possibilità di addentrarci nel suo mondo primordiale costituito da forme ceramiche dalle “origini ibride” che lasciano sorpreso e piacevolmente meravigliato chi vi si avvicina.

Il Museo Archeologico del Finale si trova nel centro storico di Finalborgo, a Finale Ligure. Ubicato nel complesso monumentale di S. Caterina, attorno a due splendidi chiostri quattrocenteschi, ospita importanti collezioni di Preistoria e Archeologia, frutto di oltre cent’anni di ricerche condotte nei numerosi siti del territorio finalese. Di proprietà del Comune di Finale Ligure è inserito nella rete dei musei della Regione Liguria e della Provincia di Savona ed è gestito dalla Sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri.

Il Museo Archeologico del Finale custodisce tutte quelle testimonianze che scandiscono un’ininterrotta frequentazione umana – dalla Preistoria più antica fino ad oggi – del Finalese, area costiera ligure dalle grandi e peculiari valenze naturalistiche, ambientali, storiche e archeologiche.

Il Museo non costituisce però solo la sede dove nel tempo si sono stratificate le testimonianze della presenza umana nel territorio, ma è un’istituzione viva, che mantiene uno stretto contatto con la realtà che lo circonda e con la quale continuamente si compenetra attraverso lo studio e la ricerca di sempre nuovi aspetti della storia e delle vicende umane che la hanno caratterizzata.