Centinaia i monumenti che in Italia sono rimasti al buio per un’ora sabato nella 4° edizione dell’Ora della Terra – Earth Hour, l’evento mondiale del WWF che vede milioni di persone unite in un simbolico ed eloquente messaggio: risparmiare energia per tagliare le emissioni inquinanti e agire contro i cambiamenti climatici. Da Nord a Sud si sono spenti il Castello Sforzesco e il Pirellone a Milano, la Mole Antonelliana a Torino, l’Acquario di Genova, Palazzo Vecchio a Firenze, la Torre di Pisa e tutta la Piazza dei Miracoli, il Castello di Monteriggioni, il Planetario a Roma, Piazza Sant’Oronzo a Lecce, la Torre San Pancrazio a Cagliari, il Palazzo comunale di Palermo, la Valle dei Templi ad Agrigento e moltissimi altri.

In Liguria l’Acquario di Genova ha spento per un’ora l’insegna visibile all’ingresso della città e le luci della struttura. I comuni liguri sono stati protagonisti dell’evento dal levante al ponente spegnendo le luci dei palazzi storici/monumenti simbolo della località: La Spezia, Castello San Giorgio, Imperia, Palazzo storico comunale denominato “Cremilino”,Savona, ed altri comuni tra cui Vezzano Ligure, Torre pentagonale nel centro storico, Cogorno, Illuminazione pubblica Borgo dei Fieschi, Arenzano, Ameglia, Calice al Cornoviglio, Noli, Pietra Ligure.

* In alto foto Acquario di Genova realizzate sabato 27 marzo 2010 ore 20,00 e ore 20,45 a testimonianza adesione Acquario di Genova (foto WWF realizzate da Maura Piaggesi)