di Mary Caridi – Continuano le polemiche presumibilmente innescate da un articolo del Corsara che anticipava ieri il malcontento della nuova amministrazione, alle prese con un bilancio comunale colorato di verde. Tema di grande attualità, il rosso delle casse comunali, considerato che proprio oggi è in corso la protesta di 500 sindaci lumbard che platelamente, come simbolo di dissenso, consegneranno nelle mani del Prefetto di Milano, le fasce tricolori.
Da alcuni commenti sul Corsara, traspare la sorpresa e in seguito la precisazione di un candidato della lista di Tabbò nelle recenti comunali, Daniele Tealdi che così risponde alle accuse di alcuni lettori: “Nessuno ha consapevolmente prosciugato i fondi nella consapevolezza di perdere. E nessun dispetto è stato fatto. La situazione del bilancio comunale di Albenga è chiara e trasparente da anni ed anzi grazie alla gestione Tabbò è leggermente migliorata. Da un lato si trovano i milioni di euro di debito contratti ai tempi dell’amministrazione Viveri per opere improcrastinabili. Detti milioni si sono ridotti da circa 62 a circa 56 durante l’amministrazione Tabbò. Ma sempre tantissimi sono anche perchè comportano un notevole esborso in rate e interessi annuali. Dall’altra parte la drastica riduzione dei trasferimenti dallo stato verso gli enti locali cui si aggiunge l’abolizione dell’ICI (tassa senz’altro antipatica e mal digerita dai cittadini ma le cui entrate non sono state sostituite in altro modo). In tutto questo qualunque giunta governi Albenga non può certo fare i miracoli ne stampare soldi di notte. Mi auguro solo che non vengano usate scuse da parte dell’attuale maggioranza addossando colpe alla precedente gestione in merito all’attuale situazione di bilancio che è ed era ben conosciuta all’attuale maggioranza che fino a qualche settimana fa era minoranza”.
Ma è l’ex Assessore al bilancio Pelosi che sfida la nuova Giunta sul campo del mantenimento delle promesse elettorali e il commento dell’ex Sindaco Tabbò a gettare benzina sul fuoco della polemica: “cosa credevano, che noi non volessimo realizzare più servizi ai cittadini, mettere più soldi nel turismo, nei servizi sociali? Il fatto è che da tre anni non ci soldi e le entrate sono diminuite per via dei tagli del Governo Berlusconi. Con la cancellazione dell’Ici, i comuni hanno perso l’unica fonte di finaziamento federalista che avevano, e noi che come comune l’avevamo anche diminuita, siamo stati beffati. Il comune di Albenga avrà meno trasferimenti da Roma e questo accade a prescindere dal colore dell’ l’amministrazione comunale. Ora staremo a vedere come faranno a mantenere le promesse elettorali”, chiosa Tabbò”.
Per l’Assessore Mauro Vannucci un colpo duro da digerire, dopo approfondite analisi ha trovato circa settemila euro e non i 40 che gli avevano riferito in un calcolo sommario delle cifre. Resta da capire cosa troverà l’Assessore Eraldo Ciangherotti nelle pieghe del bilancio dei servizi sociali, considerato che negli ultimi mesi ha espresso profonde critiche alla gestione Salata, dovrà ora fare i conti con un bilancio striminzito. Per oggi pomeriggio alle ore 15 è stata convocata una riunione d’urgenza tra i dirigenti e responsabili dell’ufficio ragioneria, Massimo Salvatico e Cristiana Novaro con il Sindaco Rosy Guarnieri, l’assessore al bilancio Ubaldo Pastorino e gli altri assessori per fare il punto della situazione economica e finanziaria del comune di Albenga e dei rispettivi assessorati. Il comune di Albenga dovrà tentare di rientrare di crediti pregressi o sarà costretta ad aumentare le tasse. Indubbiamente una situazione non facile e che farà ancora discutere maggioranza e opposizione.
Ultimo colpo di coda della sinistra…menomale che sono a casa…invece di pensare ad Albenga, come del resto non hanno mai fatto in 5 anni, gli ultimi soldi se li sono scoppiati per farsi campagna elettorale con i vari tagli del nastro e per fare dispetto alla nuova giunta…VERGOGNA!!!!!