Il trionfo dell’asino (Del Vecchio Editore, 2009): previsto per venerdì 9 aprile a Savona presso il Teatro Sacco (via Quarda superiore 1; ore 17,15) un incontro con l’autore del libro, lo scrittore Andrea Ballarini; a coordinare la presentazione sarà la prof.ssa Gloria Bardi.

A.D. 1676. Giacomo Crivelli, rampollo del Provveditore Generale del Duca, assecondando le proprie passioni, decide di girare il mondo insieme con una compagnia di comici, abbandonando la certezza di un più blasonato futuro.

Per un caso che appare tutt’altro che fortuito, si ritrova coinvolto nella ricerca di un misterioso e pericoloso manoscritto che lo conduce a visitare le corti d’Italia e d’Europa, a calcare le piazze dei piccoli paesi come le stanze della reggia del Re Sole, a praticare tanto salotti raffinati quanto umide e poco accoglienti stamberghe.

Il tutto si complica per l’interesse che il manoscritto suscita in più personaggi, anch’essi desiderosi di carpirne i contenuti che, se divenissero di pubblico dominio, potrebbero cambiare radicalmente le sorti del mondo. E il finale lascia a bocca aperta, con la consolazione che gli uomini non sempre rimangono fedeli alla parte che il destino ha consegnato loro sul palcoscenico dell’esistenza.

Andrea Ballarini nasce a Milano il 13 agosto 1961. Dopo il liceo scientifico si iscrive inutilmente a Giurisprudenza e giunge alle soglie della laurea in Lettere Moderne, che non consegue perché dal 1989, dopo aver conosciuto il pubblicitario Enzo Baldoni si dedica all’advertising. Per vivere, da allora fa il copywriter, prima per una mezza dozzina di agenzie di pubblicità internazionali e poi come freelance. Per non morire scrive delle storie. Nel 2003 appare il suo primo romanzo Giallo Viola – Casanova, il cinema e l’amore da cui viene tratta una lettura teatrale a tre voci, rappresentata al Teatro dell’Archivolto di Genova nel dicembre dello stesso anno. Dal 2001 vive a Roma, ma continua a lavorare come copy freelance a Milano.