di Pina Verrazzani – Caro Vannucci, ritengo doveroso precisare che la scellerata precedente amministrazione di Albenga, di cui mi onoro di aver fatto parte, ha dovuto far fronte ad una devastante riduzione delle entrate del Comune imposte dai governi centrali. Nella tua esperienza di Consigliere di minoranza dovresti aver visto come dal 2006 al 2010 si è dovuto procedere ad una decurtazione dei capitoli per cultura e turismo del 200 % .
Le scelte sono sempre dovute ma diventano obbligatorie quando si ha veramente poco (130.000 euro in tutto) e soprattutto si deve ottimizzare quel poco.
Credo che non si possa che essere d’accordo sul dire che una seria politica di promozione turistica e culturale deve far conoscere Albenga per le sue migliori peculiarità e dare anche ai residenti qualche opportunità di intrattenimento e arricchimento culturale. Ed ecco quello che è stato “scelleratamente” fatto con grande fatica mia e delle persone che hanno seriamente collaborato, dall’Ufficio Turismo, alla Palazzo Oddo, a Mareventi, all’Ass. Vecchia Albenga, alla Croce Bianca, all’associazione Tra le Torri al CIV, all’AVIS per citare a campione rappresentanti della realtà comunale e associativa che ha supportato il mio operato.
Da tre anni Albenga ha una stagione teatrale che offre un ricco programma per adulti e bambini , invidiato e copiato dai comuni vicini, e che ha soprattutto incoraggiato e facilitato altri spettacoli e rassegne. Quasi non c’è settimana che non ci sia qualcosa o All’Ambra o al San Carlo ad Albenga e questa è decisamente una recente realtà che attira e soddisfa migliaia di spettatori. Più di 4.000 presenze solo per “la Riviera dei Teatri” non sono poche, e avvicinare soprattutto i giovani al teatro sia leggero che serio non è una “politica scellerata”.
Un altro grande grosso lavoro è stato fatto per coinvolgere associazioni locali culturali e di volontariato che con le loro varie competenze garantiscono per tutto l’anno iniziative di spettacolo, di laboratori didattici, di intrattenimento per bambini, di allestimento di stand gastronomici nel calendario delle manifestazioni.
Infine e soprattutto per promuovere il patrimonio artistico e culturale si sono organizzate manifestazioni nel periodo primaverile allo scopo far conoscere la nostra città e farla rivisitare in altri momenti. A partire da Cip&Vip per arrivare allo spettacolare Fior d’Albenga di quest’anno sono state attivate promozioni nell’ambito della ristorazione e della moda per coinvolgere e collaborare con la realtà commerciale della città.
Questa è la scellerata dilapidazione del ricchissimo budjet del Comune di Albenga per Turismo.
Mi sento di dire di aver dedicato molto tempo e molta attenzione alla programmazione e realizzazione delle attività e manifestazioni di questi 5 anni, che mi sono costati grande fatica ma che hanno portato ad Albenga visibilità e notorietà in positivo. Inutile ricitare il sensibile incremento delle presenze nei musei e nelle mostre della nostra città che deve investire il suo futuro nella valorizzazione delle sue bellezze archeologiche e ambientali.
Auguro all’assessore Vannucci di riuscire ancora meglio di quanto abbia fatto io, magari sforzandosi di contrastare questa fantastica promozione culturale e turistica basata sulla pubblicizzazione continua dell’invivibilità di Albenga, una città che deve solo imparare ad amare e valorizzare se stessa, senza scimmiottare chi vale ed ha meno di noi.
* Pina Verrazzani – già assessore al Turismo Comune di Albenga
antonella stai difendendo una persona che ad albenga ha seminato litigi, piazzate, discussioni, confondendo le sue questioni personali e politiche con l’incarico che le era stato assegnato….ma dove vivi? fatti un giro per albenga e chiedi quanti la amino e quanti abbiano apprezzato il suo operato. La “signora” verrazzani è sicuramente stata una delle maggiori cause della sconfitta del “bravo” Tabbò…e non penso di guardare solo il dito…che forse è la sola cosa che stai ammirando tu
antonella stai difendendo una persona che ad albenga ha seminato litigi, piazzate, discussioni, confondendo le sue questioni personali e politiche con l’incarico che le era stato assegnato….ma dove vivi? fatti un giro per albenga e chiedi quanti la amino e quanti abbiano apprezzato il suo operato. La “signora” verrazzani è sicuramente stata una delle maggiori cause della sconfitta del “bravo” Tabbò…e non penso di guardare solo il dito…che forse è la sola cosa che stai ammirando tu
@luigi: mi scuso per non essermi espresso chiaramente: non condivido minimamente le opinioni di Emanuela Guerra.
Per il resto nessuno dei difensori della Verrazzani ha dato una risposta rispetto alle cifre che ho evidenziato!
@luigi: mi scuso per non essermi espresso chiaramente: non condivido minimamente le opinioni di Emanuela Guerra.
Per il resto nessuno dei difensori della Verrazzani ha dato una risposta rispetto alle cifre che ho evidenziato!
In Oriente si dice che quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito. Mi riferisco ad Antonio che, di fronte alla risposta della Verrazzani, mette in evidenza il refuso “budjet”, insinuando oltretutto sulla professionalità della Verrazzani in quanto insegnante di inglese. Caro Antonio, guarda pure il dito anzichè la luna… Non mi stupisco che tu in questi 5 anni non ti sia accorto di quanto sia stato fatto per il turismo della nostra città, di quanto la Verrazzani si sia impegnata con molta più serietà di tanti altri politici del passato, Vannucci compreso. E poi io ammiro la saggezza e l’onestà della Verrazzani che, invece di rimanere con il culo incollato alla poltrona come la maggior parte dei nostri politici, ha saputo dare il suo contributo alla città e ai cittadini che l’hanno votata 5 anni fa e ora, a testa alta, a mio avviso, passa il testimone al prossimo. Vediamo se saprà fare meglio. Ma impariamo a vedere le cose davvero importanti. E’ facile criticare e starsene a casa in panciolle…
In Oriente si dice che quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito. Mi riferisco ad Antonio che, di fronte alla risposta della Verrazzani, mette in evidenza il refuso “budjet”, insinuando oltretutto sulla professionalità della Verrazzani in quanto insegnante di inglese. Caro Antonio, guarda pure il dito anzichè la luna… Non mi stupisco che tu in questi 5 anni non ti sia accorto di quanto sia stato fatto per il turismo della nostra città, di quanto la Verrazzani si sia impegnata con molta più serietà di tanti altri politici del passato, Vannucci compreso. E poi io ammiro la saggezza e l’onestà della Verrazzani che, invece di rimanere con il culo incollato alla poltrona come la maggior parte dei nostri politici, ha saputo dare il suo contributo alla città e ai cittadini che l’hanno votata 5 anni fa e ora, a testa alta, a mio avviso, passa il testimone al prossimo. Vediamo se saprà fare meglio. Ma impariamo a vedere le cose davvero importanti. E’ facile criticare e starsene a casa in panciolle…
Pelox, concordo con lei in pieno sulle elezioni, sulla libertà d’espressione e sui portatori d’acqua, ma non ho mai sostenuto che la Guerra avesse più ragioni di altri ad esprimere le sue opinioni, semplicemente rispondevo a Piera che invitava al silenzio causa sconfitta.
Per il resto non capisco l’ultimo paragrafo, non critico chi usa nick, io stesso non pubblico il cognome, semplicemente ho risposto a un’illazione…pazienza….
Pelox, concordo con lei in pieno sulle elezioni, sulla libertà d’espressione e sui portatori d’acqua, ma non ho mai sostenuto che la Guerra avesse più ragioni di altri ad esprimere le sue opinioni, semplicemente rispondevo a Piera che invitava al silenzio causa sconfitta.
Per il resto non capisco l’ultimo paragrafo, non critico chi usa nick, io stesso non pubblico il cognome, semplicemente ho risposto a un’illazione…pazienza….
@luigi: tutti sono titolati ad esprimere le proprie opininioni indipendentemente dal fatto che si siano candidati o meno alle elezioni ed abbiano preso più o meno voti. Nè l’opinione di chi ha preso più voti di altri vale in misura maggiore. Le elezioni servono a ben altro e ciò che conta è il risultato finale, incluso il premio di maggioranza che fa salire a consiglieri anche persone con meno voti degli esclusi.
Ciò detto molti candidati, anche se rispettabilissimi, fanno i portatori d’acqua e questo è il ruolo che ha avuto anche la Guerra (cfr i volti nuovi della minoranza!).
Pur non condividendo gran parte delle sue opinioni, a lei va comunque il merito di esprimersi con nome e cognome quando tanti, me compreso, si nascondono dietro un nick!
@luigi: tutti sono titolati ad esprimere le proprie opininioni indipendentemente dal fatto che si siano candidati o meno alle elezioni ed abbiano preso più o meno voti. Nè l’opinione di chi ha preso più voti di altri vale in misura maggiore. Le elezioni servono a ben altro e ciò che conta è il risultato finale, incluso il premio di maggioranza che fa salire a consiglieri anche persone con meno voti degli esclusi.
Ciò detto molti candidati, anche se rispettabilissimi, fanno i portatori d’acqua e questo è il ruolo che ha avuto anche la Guerra (cfr i volti nuovi della minoranza!).
Pur non condividendo gran parte delle sue opinioni, a lei va comunque il merito di esprimersi con nome e cognome quando tanti, me compreso, si nascondono dietro un nick!
@emanuela guerra: se per fare la medesima cosa spendi € 75.000 anziché 25.000 non si chiama né investimento né spesa: si chiama SPRECO!!
@emanuela guerra: se per fare la medesima cosa spendi € 75.000 anziché 25.000 non si chiama né investimento né spesa: si chiama SPRECO!!
Pur non essendo un mostro di simpatia Emanuela Guerra ha ottenuto più preferenze di molti attuali consiglieri di maggioranza, quindi credo che abbia tutto il diritto di esprimere le sue opinioni (come del resto facciamo noi)…bill fraser è un commentatore assiduo sia di albengacorsara che di ivg e non credo proprio che si tratti di Rovere…che se commenta lo fa con nome e cognome; quanto al paragone con I Miserabili, non facciamo rivoltare Hugo nella tomba!
Detto questo concordo con il fatto che la Verrazzani avrebbe potuto senza dubbio fare meglio e distribuire le scarse risorse in maniera più equa…speriamo che nel bilancio del prossimo anno Vannucci riceva dei fondi adeguati alle esigenze della città e soprattutto li spenda bene…
saluti
Pur non essendo un mostro di simpatia Emanuela Guerra ha ottenuto più preferenze di molti attuali consiglieri di maggioranza, quindi credo che abbia tutto il diritto di esprimere le sue opinioni (come del resto facciamo noi)…bill fraser è un commentatore assiduo sia di albengacorsara che di ivg e non credo proprio che si tratti di Rovere…che se commenta lo fa con nome e cognome; quanto al paragone con I Miserabili, non facciamo rivoltare Hugo nella tomba!
Detto questo concordo con il fatto che la Verrazzani avrebbe potuto senza dubbio fare meglio e distribuire le scarse risorse in maniera più equa…speriamo che nel bilancio del prossimo anno Vannucci riceva dei fondi adeguati alle esigenze della città e soprattutto li spenda bene…
saluti
Meno male che c’è la Piera che ci delizia con autentiche perle di saggezza, educazione …………e………………stile………….
Che sia lei la prossima delegata alla cultura?
Meno male che c’è la Piera che ci delizia con autentiche perle di saggezza, educazione …………e………………stile………….
Che sia lei la prossima delegata alla cultura?
la compagnia babilonia teatri è considerata da molte riviste nazionali tra le migliori in italia. bill fraser non è Rovere ah ah ah!
la compagnia babilonia teatri è considerata da molte riviste nazionali tra le migliori in italia. bill fraser non è Rovere ah ah ah!
Ma smettiamola di dire tutte ste stro…ate! La pina Verrazzani è risultata insopportabile a tutti, commercianti e operatori del turismo per primi. Che Emanuela Guerra o Bill Rovere entrino in merito a sua difesa fa sorridere. Loro che hanno preso una bella facciata nelle file del PD abbiano ora il pudore di fare silenzio. Addirittura la nostra cara Emanuela Guerra l’abbiamo conosciuta in campagna elettorale per aver infilato la testa nella carrozzella di tutte le coppie con bebè al seguito, pur di riuscire a strappare un voto. Oggi la snob “de no atri” fa persino fatica a farsi riconoscere per strada in mezzo alla gente… Poveretti i disperati, mi viene in mente il film di un tempo…I MISERABILI…
Ma smettiamola di dire tutte ste stro…ate! La pina Verrazzani è risultata insopportabile a tutti, commercianti e operatori del turismo per primi. Che Emanuela Guerra o Bill Rovere entrino in merito a sua difesa fa sorridere. Loro che hanno preso una bella facciata nelle file del PD abbiano ora il pudore di fare silenzio. Addirittura la nostra cara Emanuela Guerra l’abbiamo conosciuta in campagna elettorale per aver infilato la testa nella carrozzella di tutte le coppie con bebè al seguito, pur di riuscire a strappare un voto. Oggi la snob “de no atri” fa persino fatica a farsi riconoscere per strada in mezzo alla gente… Poveretti i disperati, mi viene in mente il film di un tempo…I MISERABILI…
Emanuela….non te la prendere…..la cultura non paga quasi mai…
La Pina avrà anche avuto un carattere un po “difficile” ma ha indubbiamente contribuito ad elevare il livello delle iniziative culturali in città.
Vorrei provare a portare il discorso su un altro piano:
Albenga ha avuto solamente 2 giunte e mezzo interessate alla cultura:
La prima (quella e mezzo) è stata giunta Vio che forse data la brevità della sua durata non si è espressa a pieno.
La seconda è stata la giunta Zunino che con Gerry Delfino alla cultura ha quantomeno provato a fare entrare nella “testa” dei cittadini il concetto che “miss maglietta bagnata” potesse anche non essere il “top of the pops” delle inizative possibili.
Per ultima proprio la “Pina” e chi con lei…..basta girare per la città,,,Fior d’Albenga è meta di persone; la osservano, la fotografano e si immergono nell’atmosfera del passato.
……..Purtroppo la cultura non paga (come già dicevo)……infatti l’assessorato alla cultura………non esiste più……..W la maglietta bagnata 🙁
Emanuela….non te la prendere…..la cultura non paga quasi mai…
La Pina avrà anche avuto un carattere un po “difficile” ma ha indubbiamente contribuito ad elevare il livello delle iniziative culturali in città.
Vorrei provare a portare il discorso su un altro piano:
Albenga ha avuto solamente 2 giunte e mezzo interessate alla cultura:
La prima (quella e mezzo) è stata giunta Vio che forse data la brevità della sua durata non si è espressa a pieno.
La seconda è stata la giunta Zunino che con Gerry Delfino alla cultura ha quantomeno provato a fare entrare nella “testa” dei cittadini il concetto che “miss maglietta bagnata” potesse anche non essere il “top of the pops” delle inizative possibili.
Per ultima proprio la “Pina” e chi con lei…..basta girare per la città,,,Fior d’Albenga è meta di persone; la osservano, la fotografano e si immergono nell’atmosfera del passato.
……..Purtroppo la cultura non paga (come già dicevo)……infatti l’assessorato alla cultura………non esiste più……..W la maglietta bagnata 🙁
non capisco solo una cosa, e so che rimarrò con questo dubbio….un pò di giorni fa c’era online un articolo http://albengacorsara.it/2010/04/07/albenga-assessori-al-verde/ dove si diceva che sono stati spesi 150.000,00€ in 3 mesi….oggi leggo che ce n’erano a disposizione 130.000,00€ ……mmmmhhhhh mi sfugge qualcosa???? Va bene che non sono brava con la matematica….ma qua qualcuno sta raccontando balle……. chi avrà ragione?????
non capisco solo una cosa, e so che rimarrò con questo dubbio….un pò di giorni fa c’era online un articolo http://albengacorsara.it/2010/04/07/albenga-assessori-al-verde/ dove si diceva che sono stati spesi 150.000,00€ in 3 mesi….oggi leggo che ce n’erano a disposizione 130.000,00€ ……mmmmhhhhh mi sfugge qualcosa???? Va bene che non sono brava con la matematica….ma qua qualcuno sta raccontando balle……. chi avrà ragione?????
I motivi per cui Pina Verrazzani non si è ricandidata sono i suoi e quindi personali, ma non di certo perché temeva di fare una brutta figura. E’ difficile concepirlo. ma una persona può decidere di dedicare il proprio impegno alla cosa pubblica per un breve periodo, senza che questo diventi il suo “lavoro”, incentivando il rinnovamento di altri. So che per alcuni è fantapolitica.
Di certo tutto quello che voi chiamate spesa per Albenga è un investimento, e i numerosi visitatori lo stanno dimostrando. Per quanto riguarda ” i terribili, fitizi e cimiteriali Fiori d’Albenga”, ahimé. nella vita bisogna avere anche il gusto per il bello!
I motivi per cui Pina Verrazzani non si è ricandidata sono i suoi e quindi personali, ma non di certo perché temeva di fare una brutta figura. E’ difficile concepirlo. ma una persona può decidere di dedicare il proprio impegno alla cosa pubblica per un breve periodo, senza che questo diventi il suo “lavoro”, incentivando il rinnovamento di altri. So che per alcuni è fantapolitica.
Di certo tutto quello che voi chiamate spesa per Albenga è un investimento, e i numerosi visitatori lo stanno dimostrando. Per quanto riguarda ” i terribili, fitizi e cimiteriali Fiori d’Albenga”, ahimé. nella vita bisogna avere anche il gusto per il bello!
Dimenticavo: se di € 130.000 ne spendi più di metà per una manifestazione (Albenga in Fiore) che potevi fare con € 25.000 ( come le precedenti edizioni eccetto quella boiata del 2009) e poi lasci al buio gli altri 8 mesi forse piuttosto che scrivere una lettera sarebbe meglio rimanere nell’anonimato dove sei fortunatamente tornata!
Dimenticavo: se di € 130.000 ne spendi più di metà per una manifestazione (Albenga in Fiore) che potevi fare con € 25.000 ( come le precedenti edizioni eccetto quella boiata del 2009) e poi lasci al buio gli altri 8 mesi forse piuttosto che scrivere una lettera sarebbe meglio rimanere nell’anonimato dove sei fortunatamente tornata!
Il bilancio piange sempre e comunque. Lasciare la bellezza di €40,80 per il turismo da qui a fine anno senza per contro aver realizzato e finanziato un calendario di manifestazioni a copertura dell’intera annata è pazzesco. Ma la Pina l’ha fatto apposta sapendo di essere comunque esclusa dalla nuova amministrazione oppure gli è uscita fuori così ?
Il bilancio piange sempre e comunque. Lasciare la bellezza di €40,80 per il turismo da qui a fine anno senza per contro aver realizzato e finanziato un calendario di manifestazioni a copertura dell’intera annata è pazzesco. Ma la Pina l’ha fatto apposta sapendo di essere comunque esclusa dalla nuova amministrazione oppure gli è uscita fuori così ?
..allora vogliamo parlare dello spettacolo in cui gli attori continuavano a bestemmiare e girare nudi sul palco?!? Pure Tabbò all’epoca si era alzato…e la Verazzani invece era rimasta lì e aveva difeso la scelta fatta di tale compagine…e poi…fatto bello il centro storico…vogliamo parlare di tutte le toppe delle ultime e frettolose inaugurazioni?!?!? Il centro storico è bello perchè è medioevale, ma non di certo grazie alla Pina…e vopgliamo parlare di spese? I 1000 euro per 4 torte Pasqualine?!?!? O i 78.000 o quanti cavolo sono per i terribili, fitizi e cimiteriali Fiori d’Albenga?!?!? Ma per favore…non raccontiamoci barzellette!!!
..allora vogliamo parlare dello spettacolo in cui gli attori continuavano a bestemmiare e girare nudi sul palco?!? Pure Tabbò all’epoca si era alzato…e la Verazzani invece era rimasta lì e aveva difeso la scelta fatta di tale compagine…e poi…fatto bello il centro storico…vogliamo parlare di tutte le toppe delle ultime e frettolose inaugurazioni?!?!? Il centro storico è bello perchè è medioevale, ma non di certo grazie alla Pina…e vopgliamo parlare di spese? I 1000 euro per 4 torte Pasqualine?!?!? O i 78.000 o quanti cavolo sono per i terribili, fitizi e cimiteriali Fiori d’Albenga?!?!? Ma per favore…non raccontiamoci barzellette!!!
continuo a chiedermi come mai la tanto compianta “assessora” verrazzani non si sia ricandidata…, magari come sindaco in una lista civica…, dopo cotanti successi ed altrettanto “favore” di pubblico sul suo operato…, quale grave perdita per gli albenganesi che, sono sicuro, gli avrebbero messo volentieri una bella croce sul suo nome…
continuo a chiedermi come mai la tanto compianta “assessora” verrazzani non si sia ricandidata…, magari come sindaco in una lista civica…, dopo cotanti successi ed altrettanto “favore” di pubblico sul suo operato…, quale grave perdita per gli albenganesi che, sono sicuro, gli avrebbero messo volentieri una bella croce sul suo nome…
Vedo nei vostri commenti molte contraddizioni e posizioni piuttosto faziose verso le parole dell’ex assessore Verrazzani.
E’ da anni che si chiede, da ogni parte, una seria e peculiare valorizzazione della nostra città, e quando questa viene promossa, le si trovano solo difetti e mancanze.
In realtà quello che è mancato, e continuerà a mancare, e non certo per la spesa “scellerata” della preccedente amministrazione, è un budget adeguato per coprire tutte le manifestazioni e avviare i progetti che tutti vorremmo per la nostra città.
Mi fa sorridere tacciare di basso livello una stagione teatrale che è stata un successo per il pubblico e la qualità degli spettacoli. E di certo non lo dice solo una che a teatro ci va, ma che purtroppo per voi non fa parte di un target adeguato perché “persona politicamente orientate dalla sua parte,giovane sempre tra gli stessi che assistono, ovvero seguace dell’ex sindaco amanti della cultura bassa e che soprattutto si reca a teatro per “fare un favore” ai loro amici di partito”. Lo dice la partecipazione di importanti compagnie, famosi e promettenti comici e l’interessamento di associazioni culturali e amministratori della nostra provincia.
Credo che nessuna amministrazione abbia promosso come la precedente il patrimonio di un Centro Storico che nessun comune a noi vicino possiede, e abbia investito su un turismo culturale, diverso da quello promosso dalle altre cittadine balneari, che per me, ahimé direte voi, rappresenta un vero vanto.
Credo che prima di attaccare l’ex assessore Verrazzani dovreste passeggiare nel Centro Storico e ammirare i bellissimi giardini, le mostre di Palazzo Oddo e della Torre civica e pensare che, forse, i fuochi d’artificio e miss maglietta bagnata non sono il turismo che Albenga merita.
Vedo nei vostri commenti molte contraddizioni e posizioni piuttosto faziose verso le parole dell’ex assessore Verrazzani.
E’ da anni che si chiede, da ogni parte, una seria e peculiare valorizzazione della nostra città, e quando questa viene promossa, le si trovano solo difetti e mancanze.
In realtà quello che è mancato, e continuerà a mancare, e non certo per la spesa “scellerata” della preccedente amministrazione, è un budget adeguato per coprire tutte le manifestazioni e avviare i progetti che tutti vorremmo per la nostra città.
Mi fa sorridere tacciare di basso livello una stagione teatrale che è stata un successo per il pubblico e la qualità degli spettacoli. E di certo non lo dice solo una che a teatro ci va, ma che purtroppo per voi non fa parte di un target adeguato perché “persona politicamente orientate dalla sua parte,giovane sempre tra gli stessi che assistono, ovvero seguace dell’ex sindaco amanti della cultura bassa e che soprattutto si reca a teatro per “fare un favore” ai loro amici di partito”. Lo dice la partecipazione di importanti compagnie, famosi e promettenti comici e l’interessamento di associazioni culturali e amministratori della nostra provincia.
Credo che nessuna amministrazione abbia promosso come la precedente il patrimonio di un Centro Storico che nessun comune a noi vicino possiede, e abbia investito su un turismo culturale, diverso da quello promosso dalle altre cittadine balneari, che per me, ahimé direte voi, rappresenta un vero vanto.
Credo che prima di attaccare l’ex assessore Verrazzani dovreste passeggiare nel Centro Storico e ammirare i bellissimi giardini, le mostre di Palazzo Oddo e della Torre civica e pensare che, forse, i fuochi d’artificio e miss maglietta bagnata non sono il turismo che Albenga merita.
Mia cara signora Verazzani, mi spiace dirglielo ma la tipologia di spettacolo a cui lei fa riferimento, ovvero le pièces teatrali organizzate ad Albenga, sono veramente di basso livello. Se l’affluenza potrebbe sembrare buona (è facile riempire il minuscolo cinema Ambra o ancor meglio l’auditorium S.Carlo) è solo grazie al fatto che tali spettacoli sono organizzati da persone politicamente orientate dalla vostra parte,e chi assiste alle rappresentazioni (giovani compresi) sono sempre gli stessi ovvero i seguaci dell’ex sindaco amanti della cultura bassa e che soprattutto si recano a teatro per “fare un favore” ai loro amici di partito.
Albenga meriterebbe un teatro con spettacoli seri e ben fatti, cosa che finchè lei è stata assessore non era neppure pensabile.
Mia cara signora Verazzani, mi spiace dirglielo ma la tipologia di spettacolo a cui lei fa riferimento, ovvero le pièces teatrali organizzate ad Albenga, sono veramente di basso livello. Se l’affluenza potrebbe sembrare buona (è facile riempire il minuscolo cinema Ambra o ancor meglio l’auditorium S.Carlo) è solo grazie al fatto che tali spettacoli sono organizzati da persone politicamente orientate dalla vostra parte,e chi assiste alle rappresentazioni (giovani compresi) sono sempre gli stessi ovvero i seguaci dell’ex sindaco amanti della cultura bassa e che soprattutto si recano a teatro per “fare un favore” ai loro amici di partito.
Albenga meriterebbe un teatro con spettacoli seri e ben fatti, cosa che finchè lei è stata assessore non era neppure pensabile.
volevo inoltre far notare che, nel caso la lettera della “signora” verrazzani fosse stata dal giornale pubblicata integralmente come ricevuta, la parola “budjet” non significa in inglese “bilancio”, in quanto bilancio nella lingua anglosassone si scrive “budget”, ed un qualsiasi insegnante di inglese lo può confermare, a meno che la “signora” verrazzani non intedesse altro…, nel qual caso mi scuso umilmente…
volevo inoltre far notare che, nel caso la lettera della “signora” verrazzani fosse stata dal giornale pubblicata integralmente come ricevuta, la parola “budjet” non significa in inglese “bilancio”, in quanto bilancio nella lingua anglosassone si scrive “budget”, ed un qualsiasi insegnante di inglese lo può confermare, a meno che la “signora” verrazzani non intedesse altro…, nel qual caso mi scuso umilmente…
la signora verrazzani abbiamo imparato a conoscerla tutti ad albenga…penso che chi abbia avuto a che fare con lei non necessiti di ulteriori spiegazioni in riferimento al suo carattere ed al suo “leggero” clientelismo che ha raccolto amici e sostenitori (suoi ovviamente) che l’hanno prontamente scaricata al momento della “resa dei conti”. Non è un caso che la “signora” non si sia (stata) ricandidata. Se quello che afferma la “signora EX (meno male) “assessora” è vero, come mai non si è riproposta? Sicuramente sarebbe stata rieletta! In quanto alle affermazioni riguardo alla città di Albenga, non era proprio la “signora” che in più di un occasione e (notare bene) responsabile dell’immagine di Albenga, dichiarava pubblicamente e ad alta voce “QUESTA CITTA’ DI M…..?” o sbaglio? chi sa parli…l’era Verrazzani è finita, siamo liberi!
la signora verrazzani abbiamo imparato a conoscerla tutti ad albenga…penso che chi abbia avuto a che fare con lei non necessiti di ulteriori spiegazioni in riferimento al suo carattere ed al suo “leggero” clientelismo che ha raccolto amici e sostenitori (suoi ovviamente) che l’hanno prontamente scaricata al momento della “resa dei conti”. Non è un caso che la “signora” non si sia (stata) ricandidata. Se quello che afferma la “signora EX (meno male) “assessora” è vero, come mai non si è riproposta? Sicuramente sarebbe stata rieletta! In quanto alle affermazioni riguardo alla città di Albenga, non era proprio la “signora” che in più di un occasione e (notare bene) responsabile dell’immagine di Albenga, dichiarava pubblicamente e ad alta voce “QUESTA CITTA’ DI M…..?” o sbaglio? chi sa parli…l’era Verrazzani è finita, siamo liberi!
Tutto quello che si sta facendo ad albenga è portato avanti da gruppi privati e non comunali, questo ha tolto molte castagne dal fuoco alla sig.ra verazzani la quale è stata insegnate di immobilismo con la scusa di non aver risorse per poi bruciarle magari in manifestazioni che albenga non si è accorta che siano avvenute.
Alla verazzani si può attribuire una scarsissima fantasia organizzativa e una smodata malattia per il turismo culturale (tradotto) un’orda di visitatori di musei e antichità, cosa che si deve promuovere ma poi in sostanza se uno viene a visitare il nostro centro storico poi deve essere catturato da una struttura turistica che ad albenga manca totalmente, con un insieme di stabilimenti balneari fotocopia di quelli che avevamo nel 1970, non è più cambiato niente tranne le sdraio i lettini ma soprattutto i prezzi.
Sig. Vannucci le consiglio di organizzare tutte quelle attività ( a costo pressoche zero) che richiedono uno sforzo organizzativo grande ma che poi offrono una visibilità forte per la città.
Ad esempio se si va nelle varie città rivierasche d’estate si nota subito come le manifestazioni siano quasi un format fatte sempre dalle stesse persone, ‘miss maglietta bagnata, lo sportivo dell’anno e altra fuffa che si vede in giro’
Vuole staccarsi un poì da queste manifestazioni mediocri che poi hanno un costo che non è mediocre come la struttura?
A lei sig. Vannucci un augurio di buona amministrazione e di oculata scelta organizzativa.
Tutto quello che si sta facendo ad albenga è portato avanti da gruppi privati e non comunali, questo ha tolto molte castagne dal fuoco alla sig.ra verazzani la quale è stata insegnate di immobilismo con la scusa di non aver risorse per poi bruciarle magari in manifestazioni che albenga non si è accorta che siano avvenute.
Alla verazzani si può attribuire una scarsissima fantasia organizzativa e una smodata malattia per il turismo culturale (tradotto) un’orda di visitatori di musei e antichità, cosa che si deve promuovere ma poi in sostanza se uno viene a visitare il nostro centro storico poi deve essere catturato da una struttura turistica che ad albenga manca totalmente, con un insieme di stabilimenti balneari fotocopia di quelli che avevamo nel 1970, non è più cambiato niente tranne le sdraio i lettini ma soprattutto i prezzi.
Sig. Vannucci le consiglio di organizzare tutte quelle attività ( a costo pressoche zero) che richiedono uno sforzo organizzativo grande ma che poi offrono una visibilità forte per la città.
Ad esempio se si va nelle varie città rivierasche d’estate si nota subito come le manifestazioni siano quasi un format fatte sempre dalle stesse persone, ‘miss maglietta bagnata, lo sportivo dell’anno e altra fuffa che si vede in giro’
Vuole staccarsi un poì da queste manifestazioni mediocri che poi hanno un costo che non è mediocre come la struttura?
A lei sig. Vannucci un augurio di buona amministrazione e di oculata scelta organizzativa.