Domani 14 aprile il Liceo Giordano Bruno di Albenga accoglie studenti e docenti dell’ITIS Quintino Sella di Biella, nella seconda fase del progetto ministeriale di scambio tra scuole Alla scoperta del tuo paese, coordinato dalla prof.ssa Sabina Poggio. Le classi coinvolte e gemellate con l’ITIS, la 2 A e la 2B del liceo scientifico, nelle giornate del 24 – 25 – 26 marzo si sono recate a Biella, ospiti presso il monastero di Oropa, e hanno condiviso l’esperienza della scoperta di un territorio “minore”, dal punto di vista turistico insieme ai loro coetanei del Liceo tecnologico.

Questo, infatti, il duplice scopo del progetto, spiega il preside Gian Maria Zavattaro: “scoprire bellezze meno appariscenti, ma altrettanto ricche di fascino e di storia, delle più gettonate città d’arte e permettere a studenti appartenenti a realtà diverse di confrontarsi e conoscersi, in un momento di condivisione del proprio patrimonio artistico-ambientale.

Gli studenti di Biella si tratterranno dal 14 al 16 aprile e, insieme ai compagni ingauni, visiteranno il centro storico della città, Fior d’Albenga e la mostra Delitto e castigo organizzata dalla cooperativa Arcadia, l’oratorio di San Fedele, la via Julia Augusta e le grotte di Toirano. Se il tempo sarà clemente si permetteranno anche un giro intorno all’isola Gallinara”.

Il Liceo avrà occasione di valorizzare alcuni dei suoi progetti d’eccellenza: il team di stagisti “ciceroni”, che vanta una consolidata collaborazione con Palazzo Oddo e l’Istituto di Studi liguri e guiderà i protagonisti dello scambio alla scoperta del centro storico, e la presentazione ai visitatori del lavoro sull’oratorio di San Fedele, confluito in un’importante pubblicazione.

“Anche in questa occasione si consolidano i punti di forza della politica del Liceo: la stretta collaborazione con il territorio, in particolare con Palazzo Oddo e la cooperativa Arcadia, che hanno gratuitamente ospitato le scolaresche, e l’Associazione genitori che ha curato l’accoglienza, e la scelta di fare e promuovere cultura anche al di fuori dello stretto mandato istituzionale”.