Domenica 18 aprile si svolgerà a Loano il primo dei due appuntamenti della quarta edizione della Bottega del racconto, che torna con l’iniziativa “Il Gadzebo della Fantasia”, promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura e dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Loano e organizzata dall’Associazione Compagnia dei Curiosi.

A dare il via all’iniziativa, alle ore 15.00 sarà il Laboratorio “Mare, Amore mio”, dove i bambini impareranno a costruire pesciolini e gocce d’acqua parlanti in gomma piuma scolpita, da animare con la mano. Al termine del laboratorio ogni bambino si porterà a casa il suo pupazzo.

Ad ogni bambino sarà dato un blocco tridimensionale di gomma piuma a forma di goccia o di pesciolino che dovrà essere scolpito, arrotondandato e poi lisciato con la grattugia da formaggio grana. Verrà poi tagliata la bocca, che sarà ricoperta di pannolenci, e saranno realizzati i tagli dietro per inserire le dita per l’animazione. Saranno poi disegnati gli occhi e i pupazzi saranno colorati dai bambini coi gessetti.

Alle 17.00 ci sarà una piccola pausa con “Uno spettacolo di merenda” proposta dalla condotta Slow Food di Albenga-Finale. Ai bambini sarà offerta la merenda tradizionale ligure, la focaccia savonese, sfornata dal Panificio Riba di Loano. Per tutti da bere ci sarà l’Acqua minerale di Calizzano.

Alle 17.30, andrà in scena “Quel tesoro del mare”, spettacolo didattico sul tema del mare e dell’ecologia. La scenografia coloratissima è un grande mare nel quale si muovono pesci “fantastici” e personaggi marini (pesce spada, pesce sega, ippocampo, aguglie, gamberi, polipi, castagnole…), tutti pupazzi e burattini di grandi dimensioni.

Alcune storie s’intrecciano tra loro. La principale è quella del naufrago Bartolomeo, che viene raccontata dai delfini Jimmy e Tommy, due fratelli mattacchioni. Bartolomeo, libraio sognatore, parte per l’isola delle banane in cerca delle sirene, avendone letto storie meravigliose sui suoi libri. S’innamora della sirena Angelica, e durante un lungo sonno ristoratore sogna che una bambina di nome Lilia è imprigionata nella grotta verde dalla Piovra Nera e dal Gambero Guerriero. Giacomo il pescatore con l’aiuto del Pesciolino d’Argento riuscirà a liberarla. Nell’intreccio delle narrazioni troveremo anche la Foca Giovannona infermiera, Morena la Balena con una brutta tosse causata dall’aver ingoiato sacchetti, bottiglie di plastica e altra spazzatura gettata in mare da persone incivili.

La rassegna ha l’obiettivo di dar vita a momenti di incontro e divertimento tra genitori e i figli e tra famiglie. L’idea è quella di proporre un pomeriggio alternativo: vivere in modo diverso la domenica, spegnere la televisione ed uscire di casa. Due gli appuntamenti di questa edizione, che si svolgeranno, come lo scorso anno, nell’area del Campo solare in Via Gozzano, uno spazio verde, dove accanto al Gazebo della Fantasia, che accoglie il palco dello spettacolo, c’è un’area gioco attrezzata per i più piccini.

Nel pomeriggio sarà possibile alternare momenti di gioco libero, con laboratori guidati da operatori che coinvolgeranno grandi e piccini. La partecipazione alle tante attività proposte richiederà molte energie. Ed ecco quindi “il momento dello spuntino” che darà l’opportunità ai bambini di scoprire i sapori semplici delle “merende dei nonni” attraverso l’utilizzo di “prodotti tipici” del territorio. La merenda, organizzata in collaborazione con la Condotta Slow Food di Albenga-Finale, è riservata ai bambini ed è gratuita.

La rassegna proseguirà domenica 23 maggio con un nuovo laboratorio, “Sulle ali del gioco” e con uno straordinario spettacolo, un concerto per bolle di sapone “Ouverture des saponettes”.La partecipazione alle iniziative è gratuita.