di Mary Caridi – Consiglio Comunale di Albenga, il primo per Rosy Guarnieri nuovo Sindaco di Albenga e per i neoeletti. Doveva essere una tranquilla, gioiosa serata per la maggioranza, e mesta per la minoranza, ma non una giornata particolare, invece si è rivelata densa di tensione. L’ex Sindaco Tabbò ha concluso il suo intervento, in aula consigliare si avverte impalpabile lo spiffero della ventata di tensione che si aggira tra i banchi del parlamentino ingauno, dopo che l’opposizione con uno schiaffo inaspettato, sorprende la maggioranza e  crea una smagliatura, una crepa, che turba l’atmosfera gioiosa dei neoletti e del pubblico.

D.: Come si sente nelle vesti di assessore al bilancio del comune più importante della Provincia di Savona? Si aspettava questa querelle?

R.: Lo ammetto, sono emozionato per la tanta gente che vedo presenta questa sera.  Non è Balestrino, questo richiede e si  accompagna ad una forte responsabilità  e anche ad una maggiore preoccupazione. Sono il più vecchio della lista, non faccio la chioccia, ma la squadra mi sembra buona,  mi accorgo che hanno buona volontà, impegno e che sapremo raggiungere buoni obiettivi sotto la guida di un Sindaco che è  determinato, capace, deciso . Ho apprezzato anche lo staff dei dirigenti che mi sembra competente in tutti i suoi rami, devo imparare molte cose, ho il tempo per farlo, spero di poter lavorare bene.

D.: Lei preferisce avere un profilo basso e non apparire, ma in questa occasione non le è possibile astenersi dal commentare quello che è  accaduto con la richiesta di incompatibilità

R.: L ‘errore che è stato fatto da chi ha impostato questa querelle dell’incompatibilità è il fatto che i  consiglieri non possono chiedere al Sindaco  se esistono dei motivi di incompatibilità.  Il consigliere è tenuto secondo i regolamenti e la   legge a chiedere di  indicare  se esistono elementi di incompatibilità. Se nella minoranza erano a conoscenza di elementi dovevano dichiararlo. Hanno solo creato confusione e tentato di rovinare la serata con lo scompiglio che ha provocato il loro intervento. Le intenzioni del Sindaco e di tutti i gruppi era quello di offrire uno spazio adeguato alla minoranza che è qualificata e con esperienze , sono tutti consiglieri che provengono da esperienze di qualità. Certo quello che è accaduto ha spiazzato anche le migliori intenzioni. Sono convinto che prevarrà il buon senso, che la questione sollevata sull’ incompatibilità non abbia rilevanza e non sussista, abbiamo un buon Presidente del consiglio (Massimiliano Nucera) che è e sarà , ne sono convinto,  molto preparato e bravo, inoltre la nostra squadrà è di ricca di elementi anche umani di qualità. I cittadini si aspettano qualcosa di sostanzioso,  miracoli non potremo farne, la situazione economica è pesante a prescindere dalla parte  politica che la affronta. Ci sono tante opere iniziate che come in tutti gli avvicendamenti dovremo terminare e non sarà solo merito nostro, altre che imposteremo e realizzeremo noi  e penso che tutti –  anche chi non ha vinto le elezioni –  si sia adoperato e lavorerà  per il bene della città. Spero di poter portare avanti il mio mandato per cinque anni e dare alla mia città di adozione e che amo,  il massimo dell’impegno e che realizzeremo in pieno il nostro programma.