di Claudio Almanzi – Una mattinata per far riflettere sull’importanza dei frantoi nella storia locale: è questo lo scopo dell’appuntamento organizzato ad Albenga domani (a partire dalle 11) presso Palazzo Peloso Cipolla (in piazza San Michele, 12). Al centro degli interventi è il Frantoio Sommariva (nel centro storico ingauno) in occasione della XII Settimana della Cultura (dal 16 al 25 aprile).
Ad organizzare l’iniziativa è l’Istituto Internazionale degli Studi Liguri, sezione di Albenga che in questa settimana ha anche organizzato una serie di manifestazioni culturali. Ieri pomeriggio si è parlato di “Albenga Cristiana” con visita guidata al centro episcopale (Cattedrale, Battistero, Museo Diocesano, in collaborazione con la Curia Vescovile di Albenga-Imperia). Domani, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Liguria e i Musei civici si parlerà del tema: “La macina del tempo”. Interverranno Francesca Bulgarelli (Soprintendenza Archeologica della Liguria) sugli scavi sotto il frantoio e Josepha Costa Restagno (Istituto Internazionale di Studi Liguri) su “ Il museo Sommariva: topografia e strutture”.
Venerdì 23 (alle ore 16) si ripeterà il pomeriggio dedicato ad “Albenga città cristiana” con la visita guidata al centro episcopale, mentre sabato si parlerà di “Albenga e l’archeologia subacquea” con visita guidata al Museo Navale Romano. Domenica scorsa invece, sempre nell’ambito della settimana della cultura, si è svolta una visita al complesso della Reggia di Venaria Reale e alla mostra “Cavalieri. Dai Templari a Napoleone. Storie di crociati, soldati, cortigiani”, a cura di Massimiliano Caldera (della Soprintendenza ai Beni Artistici del Piemonte). Per chi volesse maggiori informazioni sull’Istituto Internazionale degli Studi Liguri e sulle sue iniziative è possibile contattare la segreteria, a Palazzo Peloso Cipolla, oppure telefonare ai numeri: 0182 51 215 / Fax: 0182 570 434 o all’indirizzo di posta elettronica: ingauna.iisl@uno.it