Roma – Si svolgerà il 28 aprile lo sciopero proclamato dalle organizzazioni sindacali Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltrasporti Uil con una manifestazione nazionale davanti alla sede del ministero dell’Istruzione a sostegno della vertenza degli oltre 12.000 lavoratori dei servizi di pulizia nelle scuole erogati tramite “appalti storici”, che dal 1 gennaio 2010 hanno subìto una sostanziale riduzione dei corrispettivi di appalto.

La protesta si è resa necessaria a seguito dell’esito negativo degli ultimi incontri con il ministero dell’istruzione rispetto alle richieste sindacali di garantire le risorse necessarie a dare continuità occupazionali e di reddito ai lavoratori già presenti nel settore anche attraverso la riconferma degli appalti territoriali che scadranno il 30 aprile p.v..

“È urgente intervenire immediatamente per garantire la continuità degli appalti in essere – ha dichiarato Giovanni Pirulli segretario nazionale della Fisascat Cisl – Le famiglie coinvolte, per lo più monoreddito, rivendicano risposte concrete ed è necessario anche assicurare i servizi di pulizia nelle scuole, essenziali per lo svolgimento dell’attività didattica”.