Domenica, ad Andora cerimonia presso il Monumento dedicato ai Martiri della Libertà in Via Clavesana per la commemorazione cittadina del 25 aprile, 65° Anniversario della Liberazione. Alle ore 10.00, alla presenza delle Autorità civili e militari ci sarà l’alzabandiera. Dopo la Santa Messa, celebrata in suffragio delle vittime, sarà il Sindaco di Andora Franco Floris a tenere l’orazione ufficiale.

“Tengo particolarmente a sottolineare l’importanza di questa data che celebra la Liberazione d’Italia dalle truppe di occupazione naziste e che, citando il generale Eisenhower, ‘ristorò l’Italia come nazione libera’”, ha spiegato il sindaco Floris. “La popolazione civile soffrì pene indicibili e tanti furono gli uomini e le donne di ogni età che sacrificarono la loro vita in nome degli ideali di libertà e democrazia che ci permettono ancor oggi di vivere in una società civile. Purtroppo al giorno d’oggi – prosegue il sindaco di Andora – si tende a dimenticare, a rimuovere l’orrore accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale, arrivando addirittura alle sconvolgenti teorie negazioniste sull’Olocausto. Per questi motivi desidero ricordare a tutti l’importanza di questa giornata, invitando i cittadini e soprattutto i giovanissimi ad una numerosa partecipazione. È infatti importante tributare il giusto omaggio a coloro che non ci sono più, ma anche ai reduci, che attraverso l’Associazione Nazione Partigiani d’Italia di Andora sono sempre presenti per mantenere viva la memoria di quei giorni”.