Albenga: definite le tappe per i rinnovi delle partecipate Oddo e Ecoalbenga

di Mary Caridi – Prosegue il lavorio che condurrà necessariamente  ai rinnovi delle cariche negli enti di secondo grado, cda scaduto quello della  Palazzo Oddo s.rl; mentre il  c.d.a di Ecoalbenga  ha rimesso le deleghe con  dimissioni anticipate. Il tour de force è la fatica che porta avanti  il detentore della delega agli enti e alle partecipate, Bruno Robello De Filippis, capogruppo del pdl in consiglio comunale, compito gravoso e non remunerato,  affidatogli dal Sindaco del Comune di Albenga, Rosy Guarnieri. Questa  trama che sempre accompagna il cambio di un’ amministrazione, si arricchisce di un elemento certo,  la  data entro la quale ci saranno le nomine.

Meno complessa e più leggera la trattativa per la Palazzo Oddo : ” entro venerdì, data in cui verrà chiuso il bilancio, potrebbero esserci anche le nomine – afferma Bruno Robello De Filippis. Mentre per Ecoalbenga le cose sono più complesse e nella riunione di questa mattina tra Ecoalbenga e il delegato Roberto De Filippis è stata assunta una decisione :   “entro il 20 maggio sarà chiuso il bilancio e  dunque anche definiti  i nomi di coloro che faranno parte del C.D.A”,  coclude dicendo lo stretto necessario Bruno Robello De Filippis, consapevole della delicatezza delle trattative. Fin qui le voci ufficiali, ma i rumors  parlano di altre manovre dietro le quinte tese a  condizionare le scelte delle nomine di Ecoalbenga. Chi azzarda ipotesi fantasiose ( la  politica  ci ha insegnato che nulla è impossibile) e che raccontano di un consigliere provinciale insoddisfatto per come stanno procedendo le nomine, chi invece casserebbe il nome di Pietro Parodi, chi invece pensa che puntare sul rinnovamento sia la scelta giusta. per la Palazzo Oddo le quotazioni di un rappresentante di Confcommercio paiono ancora in lizza, ma nella partita c’è anche il futuro del Trincheri, ma nel pdl c’è anche chi teme che essendo un grande serbatoio elettorale,  possa essere ambito e che la Presidenza e la vice presidenza non è auspicabile vada ad un solo partito.

Per saperne di più sarà utile attendere  che la riunione settimanale del partito di maggioranza (pdl) si riunisca e discuta entrambi i casi, anche se pare verosimile che le decisioni avvengano altrove, come lo fu per le candidature nelle comunali, il pdl cercherà di far pesare anche la propria opinione. Tutto poi sarà nelle mani del Sindaco Guarnieri che ha affermato di voler chiudere in fretta questa partita e rendere operativi i consigli di amministrazione dei due  enti.