di Mary Caridi – Preannunciata nei giorni scorsi come iniziativa in favore della sicurezza stradale , questa mattina l’Ass. alla viabilità Diego Di Stilo, il Vice Sindaco Roberto Schneck, insieme al Comandante della Polizia Municipale gaetano Noè, hanno dato il via alla rimozione delle strisce gialle ciclabili su Viale Italia. ” Finalmente abbiamo rimosso la pista ciclabile su Viale Italia – afferma Di Stilo – e lo abbiamo fatto per motivi di sicurezza e non legate a vicende politiche, sono assessore per cercare di migliorare la vita di Albenga. E’ apprezzabile anche la pista ciclabile realizzata negli anni di Tabbò, ma non in questo modo, anche se il percorso restasse questo, ma su sedime stradale diverso con interruzioni del marciapiede e con delimitazione ben precise dalla pista al marciapiede perchè dava problemi agli anziani e ai bambini. Dopo tre anni di sperimentazione che stava diventando scelta definitiva sono state riscontrate alcune forti criticità e quando questo accade bisogna procedere a cambiare registro. Non per spirito polemico, ma per ragioni di sicurezza.”, conclude l’Ass. Di Stilo. Resta da chiedersi cosa accadrà ora, i ciclisti, le mamme e i bambini torneranno a sfrecciare su Viale Italia, andranno in bicicletta sui marciapiedi ?
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si si sono perfettamente d’accordo. Non avevano senso. Si doveva in qualche modo studiare una soluzione alternativa e se non fosse stato fattibile, rinunciare alla pista ciclabile in quella zona. Che sono costate 11.000€ l’ho letto sul “Albenga, la rivista dei cittadini inaguni” numero 10, dove erano elencati i lavori pubblici, con relativi importi del quinquennio Tabbò. Me l’avessero chiesto a me, gliele mettevo per metà prezzo. Sono solo stufa di vedere i nostri soldi buttati nel cesso (scusa l’espressione colorita) in questo modo. Però credo anche che ora il marciapiede debba restare tale e non una pista ciclabile. Io vado sempre in strada, mai sul marciapiede!!!!
Quanto siano costate le strisce non lo so ma comunque erano una cosa indegna: giusto avere il coraggio di cambiare le cose che non funzionano. I soldi sono stati sprecati nel metterle non nel toglierle!
Tanto quelle strisce sono costate 11.000 euro per farle e toglierle quanto???? tanto ci sono i cretini come me che pagano regolarmente ogni tassa…
Brava lidia CONCORDO CON TE E AGGIUNGO COSI NEL CENTRO STORICO, LE BICI CHE FANNO GINKANA FRA CAROZZINE, VECCHI E BAMBINI E I VIGILI CHE STANNO A GUARDARE. Ma tanto guarda nessuno muove un dito noi scriviamo su questi spazi e gli amministratori comunali nemmeno sanno o se sanno ridono.. alla prossima.
continueranno tutti ad andare sul marciapiedi in bici senza che nessun vigile come al solito batta ciglio, anche se mi risulta che sia vietato dal codice della strada e che siano punibili con multe e decurtazione dei punti patente.
A volte si corre anche il rischio di farsi schiacciare i piedi dalle due ruote, ma nessuno prende provvedimenti….anzi…