Si naugura ad Albissola sabato 1° maggio alle ore 17,30 presso il Circolo degli Artisti (Pozzo Garitta 32) la mostra di Piero Della Betta; la personale sarà visibile fino a domenica 16 maggio dal martedì alla domenica dalle ore 16 alle 19,30.

Piero Della Betta dal 1982 dirige la Scuola comunale per l’Arte Ceramica di Avigliana; dal 1974 ha intrapreso un intenso cammino di ricerca creativa ed espressiva utilizzando la sua mente, le sue mani, la terra e il fuoco. Ora il maestro è ospite del Circolo degli Artisti di Albissola Marina per una personale dal titolo “Segni erranti”, mostra curata dall’architetto Vittorio Amedeo Sacco. E non è un caso che proprio la cittadina ligure, famosa in tutto il mondo come “il paese della ceramica”, abbia optato per uno degli artisti che ha scelto l’argilla come materia della sua arte.

«La mia innata spinta creativa avrebbe potuto farmi esprimere con la pittura o la scultura, mi era altresì necessario seguire un impulso ed una materia primordiali, verso l’origine delle cose, quindi scegliere un materiale che non ponesse limiti strutturali alla mia necessità. Infatti l’argilla è plastica, completamente disponibile a prendere qualsiasi forma derivante da un pensiero o delirio iniziale, uno strumento per confrontarmi con i fenomeni della natura, la “terra ed il fuoco” ed aprirmi a nuove esperienze e relazioni con il mondo». Con queste parole Della Betta motiva la scelta di tutta una vita.

E ancora non è un caso che siano proprio gli spazi espositivi del Circolo degli Artisti ad ospitare la personale perché il laboratorio/galleria nacque proprio a Pozzo Garitta, sede di antiche fornaci, per creare un ponte tra la tradizione ceramica e le nuove tendenze artistiche inserite nel contesto della città. Una città che a ogni angolo regala sculture, piastrelle, vasi e statue.

Piero Della Betta è nato a Colbordolo (Pesaro-Urbino) nel 1947. Ha conseguito il diploma presso la Scuola Superiore del Libro di Urbino e ha frequentato l’Accademia di Belle Arti alla scuola di celebri artisti di fama internazionale. Dal 1974 la scelta del mondo artistico della ceramica, che è continuata ininterrottamente fino ad oggi.

Dal 1982 dirige la Scuola Comunale per l’Arte Ceramica di Avigliana nell’ambito della quale si sono formati molti allievi che, a loro volta, hanno scelto il mondo della ceramica come attività lavorativa.

Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Particolarmente significative le esperienze presso la galleria Toselli di Milano e il Salzstadel di Regensburg.

Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in varie nazioni di tutti i continenti. La sua attività è da sempre orientata alla collaborazione con gli Enti che agiscono per la salvaguardia e la conservazione dei beni culturali.