Nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi a Savona presso la sede di TPL Linea, il presidente Maurizio Maricone ha illustrato i risultati di bilancio del gruppo TPL. I dati, ha detto il presidente Maricone, “vanno letti con grande soddisfazione per il lavoro e i risultati ottenuti in soli tre anni da parte di tutti coloro che hanno lavorato con impegno, sacrificio e tenacia al risanamento della nostra azienda. Tuttavia, nel primo trimestre di questo nuovo anno, abbiamo registrato una serie di fattori che, oltre a dover essere analizzati con estrema attenzione e scrupolo, non mancano di destare una certa preoccupazione. Mi riferisco, in particolare, all’andamento del prezzo del gasolio (che da gennaio a marzo ha registrato un aumento del 5%); l’aumento del costo del personale relativo al prossimo rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro (€ 500/700 mila euro di stima) ed una flessione, per ora contenuta, ma evidente, del numero dei passeggeri trasportati (pari al 8,5% rispetto al 2009)”.

“L’insieme di questi fattori, soprattutto perché non dipendenti da decisioni gestionali aziendali, ma tali da dover essere passivamente subiti, mi fanno dire oggi che le nostre aziende, ancorché sane, perfettamente in grado di potersi reggere sul mercato, attive, innovative e capaci di rinnovarsi, non si trovano ancora in una situazione economica tale da garantirne la completa stabilità.

Pertanto, pur potendo parlare di un risanamento effettivo, di un futuro di crescita e sviluppo, di una sempre maggior capacità di investimento ed innovazione, e confermare ai nostri soci la ‘promessa’ fatta tre anni or sono di non dover più ricorrere ad alcun ripianamento di costi, non posso, tuttavia, evitare di chiedere in primis ai miei collaboratori, ma anche agli Enti di riferimento ed ai soci tutti, di continuare e, ove possibile, implementare il numero di servizi da affidare alla NOSTRA azienda, completamente pubblica, e l’impegno e la determinazione a proseguire lungo il cammino intrapreso”.

Il percorso intrapreso – Il cammino intrapreso con l’approvazione del piano industriale del Gruppo Acts prevedeva una prima fase di ottimizzazione della struttura aziendale (ristrutturazione interna) e, in successione, l’adozione di alcuni interventi sistematici che implicavano il coinvolgimento di soggetti terzi (provincia, comuni, parti sociali, ecc.).

I risultati economici – L’insieme delle azioni descritte portano oggi il gruppo TPL in perfetta linea di tendenza rispetto all’obiettivo del pareggio di bilancio. Per il 2009, sempre in perfetta linea con le previsioni del piano industriale il bilancio di ACTS Linea Spa, presenta un utile ante imposte di € 443.190, che detratte le tasse, portano ad un utile netto di € 102.624, positivamente per la prima volta dalla data di costituzione.

Il bilancio di SAR Tpl, invece, raggiunge € -202.271. Alla luce di quanto evidenziato, la nuova società TPL Linea Srl – nata dalla fusione di ACTS Linea e SAR Tpl, ma che eredita anche le attività di noleggio autobus da turismo di SAR SPA – ed operativa a partire dal 1 luglio 2010, inizierà la sua attività di gestione del trasporto pubblico sugli ex bacini A+S della provincia di Savona con un bilancio che deve recuperare complessivamente € -100.000 di disavanzo.

Il risultato di ACTS Linea è stato conseguito portando la società a livelli di eccellenza sul piano nazionale, come appare dai seguenti elementi di confronto:

  • Costo operativo: € 2,88/Km (media regione Liguria € 3,26/Km – media nazionale Italia € 3,03/Km – media internazionale CE € 2,70/Km).
  • Ricavi titoli viaggio: € 0,80/Km (media regione Liguria € 1,18/Km – media nazionale Italia € 0,88/Km – media internazionale CE € 1,33/Km).
  • Incidenza ricavi privati: circa 41% (2009) (media nazionale 33%).

Attività gestionali 2009 – Al conseguimento di questi risultati sul piano economico corrisponde un incremento della soglia degli investimenti e delle azioni di riqualificazione della qualità del servizio e del livello della gestione. Il tutto come consta dall’esame dei dati più significativi degli interventi di ristrutturazione interna e delle azioni di sistema programmate.

  • INVESTIMENTI PER RINNOVO PARCO MEZZI: sono stati acquistati 31 nuovi autobus urbani, suburbani ed extraurbani, grazie ai quali sono stati dismessi alcuni dei mezzi più vecchi: valore dell’investimento € 5.000.000 corrispondente ad un incremento assoluto +660 % sugli investimenti realizzati nel corso del 2009.
  • LOTTA ALL’EVASIONE: La struttura che si occupa dei controlli dei titoli di viaggio ha ampiamente raggiunto gli obiettivi previsti nel 2009 con un +75.000 € rispetto al dato 2007, senza considerare i benefici impliciti nella dissuasione dei comportamenti scorretti.
  • MANUTENZIONE: È stata garantita, a seguito di un notevole sforzo economico ed organizzativo, la messa in sicurezza dell’attuale parco mezzi aziendale e la messa a regime di servizi interni dismessi da tempo (come il reparto carrozzeria e verniciatura), nonché l’avvio della messa a norma di tutte le infrastrutture.

Inoltre è stata ottimizzata la gestione delle attività di acquisizione dei servizi attinenti alla gestione del parco automezzi introducendo un nuovo sistema di approvvigionamento pezzi di ricambio (costi – 20%), di gestione della manutenzione pneumatici (costi – 5 %) e rinegoziando le condizioni di assicurazione degli automezzi (costo – 18%) con consistenti risparmi nel costo dei beni e servizi.

· ALTRE AZIONI FUNZIONALI/ORGANIZZATIVE: a completamento degli interventi, sono state realizzate le seguenti ulteriori azioni:

Formazione: Sono stati erogati 31 corsi di formazione per il personale addetto ai servizi di manutenzione, per gli uffici e i conducenti e sono già stati pianificati per il 2010 20 corsi che vedranno coinvolte con argomenti diversi, tutte le risorse aziendali.

Immagine: Prosegue l’attività di ACTS dedicata alla gestione dei reclami/servizio clienti e del un numero verde. E’ stata completata la quarta indagine di customer satisfaction per continuare ed implementare il monitoraggio dei livelli di servizio erogati. E’ stata pubblicata – come previsto dalla normativa vigente – la terza edizione della Carta della Mobilità.

È stato completamente modificato il libretto degli orari per l’utenza (Orabus) che, oggi, si basa su un sistema a ‘schede mobili’ tale da permettere a ciascun cliente di poter costruire il proprio Orabus personale.

Infrastrutture: È stato avviato il progetto di riqualificazione del sistema informatico aziendale con introduzione degli strumenti di sicurezza fondamentali per la conservazione dei dati e avvio procedure per l’utilizzo di data base relazionali. È stato implementato il nuovo sistema informativo per la gestione dell’amministrazione, acquisti e magazzini, ed è in fase di avviamento un modulo per il Controllo di Gestione, attività mai svolta in ACTS. È stato completato il lavoro di manutenzione delle paline di proprietà ACTS, il censimento e la numerazione di tutte le fermate esistenti.

Sono stati riqualificati gli impianti termo-tecnici e adeguamento dell’impianto idrico antincendio della sede, nonché importanti interventi di manutenzione sugli impianti elettrici, per un totale complessivo di € 150.000 .

Costo e organizzazione del lavoro: È stato conseguito l’obiettivo di ridurre l’incidenza del costo del lavoro e di ottimizzare la struttura esistente, garantendo l’assenza di impatto sociale dell’azione. La riduzione del numero di addetti richiesta in relazione alla capacità economica è stata attuata senza soluzioni traumatiche (tutto il personale che ha seguito le indicazioni aziendali è stato rioccupato o è stato collocato in pensione) ed introducendo adeguamenti gestionali che hanno assicurato le esigenze del servizio e l’incremento del rapporto fra personale addetto alla guida e personale addetto ai servizi (passato a oltre 1,31 con risultati al vertice del settore). È stata garantita la copertura del turn-over per il personale conducente, con l’assunzione di 7 autisti.