Il 9, 16 e 23 maggio, tutti invitati alla ventesima edizione della Festa delle Oasi WWF, che per l’Anno della Biodiversità ‘si fa in tre’ aprendo gratuitamente per ben tre domeniche consecutive le oltre 100 aree naturali in tutta Italia, con numerose iniziative per tutte le età. L’ultima domenica di apertura è anche il contributo del WWF all’evento istituzionale della Conferenza Nazionale della Biodiversità, organizzata dal 20 al 22 dal Ministero dell’Ambiente, che prevede per il 23 maggio speciali eventi dedicati al pubblico.

Con questa speciale edizione il WWF vuole mettere a contatto con la natura gli italiani e far conoscere le tante specie animali e vegetali, di cui molte rare e minacciate, che nelle Oasi hanno trovato rifugio. Le 100 Oasi, oltre 30.000 ettari di territorio protetto, sono il più grande progetto di conservazione del WWF portato avanti in quarant’anni di azione sul campo grazie all’aiuto di migliaia di soci, sostenitori, volontari, enti, aziende e donatori privati, un patrimonio naturale difeso e restituito alla comunità.

Per proseguire questo grande progetto di salvaguardia quest’anno il WWF chiede un sostegno concreto: dal 3 al 23 maggio è possibile aiutare le Oasi WWF inviando un sms al 45508 (*2 euro per ogni SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, Wind e 3; 2 oppure 5 euro per ogni chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia) o attraverso la funzione “donazione” degli oltre 7.800 sportelli Bancomat del Gruppo UniCredit, il principale partner aziendale per il Sistema Oasi e per la promozione dell’evento.

A fianco del WWF per divulgare il valore della biodiversità delle Oasi e sostenere la raccolta fondi la RAI ha previsto, dal 10 al 16 maggio  una settimana di  sensibilizzazione e raccolta fondi con lanci, approfondimenti e servizi dalle Oasi WWF sulle Reti  e Testate Televisive e Radiofoniche della Rai, con il patrocinio del Segretariato Sociale Rai. La promozione Rai della Festa delle Oasi sarà anche supportata dallo spot realizzato da TBWAItalia e firmato da Rai e WWF che, con la voce di Giuppy Izzo, invita tutti a recarsi nelle oasi e che sarà pianificato sia sui canali Rai  Tv che Radio Rai dall’8 al 16 maggio.

Domenica 16 maggio è prevista una puntata della TGR RAI “Speciale Oasi”, curata dalla redazione di Ambiente Italia e dedicata alla Festa con collegamento dall’Oasi Saline di Trapani,in Sicilia, nel quale è prevista la partecipazione del Ministro dell’Ambiente, on. Stefania Prestigiacomo.

“Le Oasi sono un patrimonio di tutti gli italiani, che il WWF ha potuto costruire in poco più di quarant’anni grazie al prezioso aiuto di migliaia di soci e sostenitori – ha detto Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia – Ricordiamo con commozione le migliaia di contributi arrivati da tutta Italia per l’acquisto, nel 1985, dei 3000 ettari dell’Oasi di Monte Arcosu in Sardegna che ci consentì di salvare il cervo sardo. Oppure i lasciti e le donazioni con cui abbiamo potuto ampliare – dal Bosco di Vanzago in Lombardia, alla Laguna di Orbetello in Toscana alla costa di Torre Salsa in Sicilia – un patrimonio di aree protette che difende gioielli dell’italica biodiversità come fenicotteri, salamandrine, lontre e farfalle. Anche per questo la festa delle Oasi è un’occasione unica per celebrare tutti insieme il 2010 Anno della Biodiversità.”

OASI PER LA BIODIVERSITÀ – Le 100 Oasi del WWF sono nate per salvare territori minacciati dalla speculazione e dalla trasformazione. Oggi molti ambienti, come il Lago di Burano in Toscana, la foresta di Monte Arcosu in Sardegna o la spiaggia di Siculiana in Sicilia, senza l’intervento del WWF avrebbero un volto completamente diverso. La biodiversità nelle Oasi è protetta in 30.000 ettari in tutte le regioni italiane: 40 zone umide, 80 km di coste, foreste e boschi con gli ultimi relitti di boschi di pianura, igrofili e foreste mediterranee tra le più estese del Mediterraneo. Le Oasi difendono più di 30 habitat di importanza comunitaria e hanno contribuito a salvare nel tempo molte specie a rischio come lontra, lupo, pelobate fosco, camoscio d’Abruzzo e cervo sardo. Così gestiti questi ambienti possono continuare a fornire servizi naturali indispensabili alla vita, al benessere e anche all’economia dell’uomo come la qualità dell’aria, il cibo, l’acqua e le risorse forestali, la regolazione del clima o la protezione dai rischi idrogeologici.

Per l’Anno della Biodiversità il WWF ha anche aperto 25 nuovi CANTIERI PER LA BIODIVERSITA’ ovvero, progetti speciali di conservazione come contributo allo speciale Anno indicato dall’ONU. Si va dalla reintroduzione della Testuggine acquatica nell’Oasi di Alviano sul Tevere (Umbria) alla gestione di carnai per il Capovaccaio, un piccolo avvoltoio rarissimo, nell’Oasi Monte Sant’Elia (Puglia), dalla reintroduzione del Cervo a Guardiaregia-Campochiaro (Molise) al monitoraggio del Fratino, un piccolo uccello tipico delle dune, nelle Oasi di Burano, Bolgheri in Toscana e Le Cesine in Puglia. 1000 nidi artificiali per passeriformi, rapaci e uccelli acquatici decine di Oasi, 100 rifugi per pipistrelli, 3 nuovi Giardini per le farfalle nelle Oasi di Ripa Bianca di Jesi (Marche), Macchiagrande (Lazio) e Lago Preola (Sicilia), 20 isolotti artificiali per l nidificazione di sterne, fenicotteri, anatre e rallidi nelle Oasi di zone umide, 100 interventi per gli anfibi per la creazione di stagni, prati allagati, etc.; interventi di ricostruzione ambientale nel Bosco di Vanzago (Lombardia), difesa delle dune, 3 nuove Oasi ‘affiliate’ (gestite da privati con criteri forniti dal WWF) in Piemonte, Sardegna e Toscana. 6 Orti biologici e frutteti con varietà locali, riduzione dell’impatto delle linee elettriche nell’Oasi Padule Orti Bottagone (Toscana) e installazione di dissuasori anti-collisione per gli uccelli realizzati con TERNA.

LA FESTA DELLE OASI: Nelle 3 domeniche di maggio nelle Oasi si scopre, si “tocca”, si ammira la natura, si esplorano boschi e radure, si avvistano cervi, fenicotteri e anatre selvatiche, si costruiscono nidi e aquiloni, si fotografano le farfalle, si liberano rapaci e tartarughe marine curati nei centri del WWF, si fanno percorsi sensoriali di giorno e di notte, e poi spettacoli, concerti di musiche tradizionali, pic-nic sui prati in fiore, mercatini biologici con i prodotti di “Terre dell’Oasi” che verranno lanciati proprio in occasione della festa (tutti i programmi su www.wwf.it). Tutti coloro che, visitando un’Oasi in una delle tre domeniche, decideranno di diventare soci, riceveranno in omaggio una maglietta “Siamo tutti sulla stessa Arca”.

PER LE SCUOLE: Programma speciale per le classi della scuola dell’obbligo, che dal 10 al 14 e dal 17 al 21 maggio, potranno beneficiare di oltre 500 visite guidate gratuite, per scoprire il valore educativo che le Oasi sono in grado di offrire tutto l’anno. Dai resoconti dei ragazzi stessi nascerà una vera e propria “Guida dei ragazzi alle Oasi WWF” che sarà resa disponibile nei prossimi anni. A tutti i partecipanti verranno dati i materiali didattici WWF per la scuola Panda Explorer (scuola dell’infanzia e primaria) o Panda Club (scuola primaria e secondaria di I grado), quest’ultimo realizzato grazie al contributo di REX-Electrolux che sostiene i programmi di educazione ambientale del WWF Italia fin dal 1993. Schede didattiche e il Taccuino del naturalista, da portare con sé nelle uscite in natura, sono invece scaricabili dal sito www.wwf.it/educazione

I PARTNER DELLA FESTA DELLE OASI – Main partner aziendale del progetto Oasi di quest’anno è il Gruppo Unicredit che, oltre a sostenere il sistema delle Oasi WWF e promuovere la festa delle Oasi, offre la possibilità di dare un contributo concreto attraverso gli oltre 7.800 sportelli bancomat presenti in tutta Italia o tramite la carta di credito “UniCreditCard WWF”. Le Oasi di Orti Bottagone, Torre Salsa e Stagni di Focognano ospiteranno una mostra Terna che illustrerà progetti di mitigazione degli impatti della rete elettrica nelle Oasi WWF. Epson ed Epson Meteo, partner del progetto “Osservatorio Oasi” per il monitoraggio dei cambiamenti climatici nelle Oasi WWF, promuoveranno l’evento sui loro siti web. Allianz per l’occasione ha confermato il suo impegno nel gestire l’Oasi San Felice (GR) secondo i rigorosi criteri delle Oasi affiliate WWF. Mentre Nat Geo Wild (canale 405 di Sky) organizza in alcune Oasi WWF speciali proiezioni di documentari sul lupo e sui rapaci, specie simbolo della biodiversità da salvare.

L’evento ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il Patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Presidenza del Senato, Presidenza della Camera dei Deputati, Conferenza delle Regioni, Ministero delle Politiche Agricole, Unione Province Italiane (UPI), Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).