di Claudio Almanzi – Una importante mostra dedicata alle architetture araba, cristiana ed ebraica verrà allestita, a partire dal 15 maggio, a palazzo Oddo, su iniziativa del Centro Studi Antonio Balletto, che ha sede ad Albenga, proprio nell’antico palazzo nobiliare ingauno. “Le architetture delle tre grandi religioni del Mediterraneo” è il titolo della mostra che sarà aperta da una giornata di studi dedicata al tema: “Lo spazio sacro nelle tre grandi religioni del Mediterraneo”, che vedrà la presenza di numerosi ed illustri relatori.

A curare l’evento è Nicolò De Mari, con la collaborazione di Andrea Longhi, Alberto Jona Falco ed Alireza Naser Eslami. La giornata di studi verrà aperta dal sindaco di Albenga Rosy Guarnieri, dal presidente della regione Liguria Claudio Burlando e dal presidente della Fondazione Agostino De Mari (Cassa Risparmio Savona) Roberto Romani. Seguiranno, nel corso della giornata, gli interventi di Stefano Levi Della Torre (sulla Sinagoga), Nicolò De Mari (la Chiesa), Attilio Petruccioli (La Moschea), Caterina Virdis (“I tre anelli della favola: contrasto, confronto o convergenza?”), mentre alle 17 verrà inaugurata la mostra. “Si tratta – dicono gli organizzatori- di una serie di interventi di rilievo, un importante appuntamento culturale, che vedrà la presenza di illustri studiosi”. Da segnalare l’interessante progetto grafico e l’allestimento di Andrea Musso.

La mostra, che consiste in una serie di pannelli che compongono il breve percorso didattico all’interno delle tre grandi religioni del Mediterraneo, si propone di individuare e di mettere a fuoco i centri nevralgici e i nodi simbolici, funzionali e spaziali dei luoghi di culto e delle tipologie architettoniche che ne hanno caratterizzato la diffusione nell’area mediterranea: la chiesa, la moschea e la sinagoga. Il centro studi Don Antonio Balletto (1930-2008) di Albenga, è stato dedicato a questo sacerdote genovese, docente di teologia e filosofia, molto conosciuto ed amato in tutto il comprensorio ingauno e nel Ponente savonese.

Editore e uomo di cultura impegnato nella società, è stato direttore del collegio teologico internazionale Brignole-Sale a Genova, docente di Teologia al Seminario di Albenga, al Collegio Alberoni di Piacenza ed a Genova, allo Studio Teologico di Fassolo. Dal 1980 al 1993 ha diretto e rinnovato la Casa Editrice Marietti, facendone un punto di riferimento per tutta la cultura italiana, lanciando fra l’altro nuove collane di ebraismo, di cultura islamica, di dialogo interreligioso. Grande animatore si è anche dedicato ad un’opera sociale sul territorio ligure, dirigendo la Federazione Solidarietà e Lavoro ed animando il Terzo Settore.