Beatrici di Stefano Benni chiude la stagione dell’Archivolto

Da martedì 11 a sabato 15 maggio a Genova il Teatro dell’Archivolto presenta nella sala del Gustavo Modena, a chiusura della stagione 09.10, una nuova produzione “Beatrici”, la seconda di questa stagione su testi di Stefano Benni, dopo “La misteriosa scomparsa di W” interpretata da Ambra Angiolini.

“Beatrici” è un progetto molto particolare, nato nell’ambito di una collaborazione ormai ventennale tra lo scrittore e la compagnia diretta da Giorgio Gallione. L’Archivolto, che ha fatto dell’incontro tra teatro e letteratura l’asse portante della propria storia teatrale, negli anni si è confrontato con le opere di molti autori di narrativa, da Daniel Pennac a Josè Saramago, da Ian McEwan a Luis Sepulveda, solo per citarne alcuni, ma con Stefano Benni si è creato un rapporto privilegiato, che ha dato vita ad alcuni tra gli spettacoli più significativi del gruppo genovese – pensiamo al fortunato “Il bar sotto il mare”, “L’isola degli Osvaldi” tratto da “Stranalandia”, “Amlieto Il Principe non si sposa”, l’inedito “Pinocchia”, scritto su misura per Angela Finocchiaro, “La storia di Onehand Jack”.

Insomma, si è creato a Genova tra Benni e l’Archivolto una sorta di laboratorio di drammaturgia permanente. In questo contesto, Benni ha affidato a Giorgio Gallione alcuni monologhi inediti, tutti centrati su figure femminili, Beatrici del nostro tempo, problematiche e bizzarre ma vitalissime, personaggi estremi, tratteggiati sul filo di una comicità ironica e graffiante.

Così è nata l’idea di un laboratorio spettacolo rivolto a giovani talenti, per il quale sono state selezionate cinque attrici, provenienti dalle più serie scuole di recitazione in Italia, qualcuna fresca di diploma e altre con già qualche esperienza importante alle spalle. Valentina Chico, Elisa Marinoni, Alice Redini, Gisella Szaniszlò e Valentina Virando si sono messe al lavoro con la guida di Giorgio Gallione e dello stesso Benni. A fargli da “madrine teatrali” sono state chiamate cinque ospiti d’eccezione, ognuna presente con un intervento in una serata diversa: il giorno della prima, l’11 maggio, ci sarà Alba Rohrwacher, sempre più sulla cresta dell’onda per le sue interpretazioni cinematografiche, mercoledì 12 maggio sarà la volta di Lella Costa e a seguire tre attrici particolarmente legate a Stefano Benni, Lucia Poli il 13 maggio, Carla Signoris il 14 maggio e Angela Finocchiaro l’ultima sera, sabato 15 maggio.

In questa moderna commedia dell’arte al femminile, gli spettatori troveranno fanciulle che si trasformano in licantropi e suore pronte a menare le mani (“amen anagramma di mena”), madri che si consumano nell’attesa delle persone care e manager che hanno trovato un originale modo per “ottimizzare” le risorse umane (in pentola!), ragazzine allo sbando in perenne attesa dell’happy hour e pensionate sole in bilico su un balcone, pronte a volare via. Tipologie umane esasperate e visionarie, con bisogni e sentimenti totalmente radicati nel nostro tempo.

Biglietti 20 – 18 euro, studenti con meno di 26 anni 7,50 euro – Biglietteria 010.412.135 info 010.6592.220 www.archivolto.it

LE “BEATRICI”

Valentina Chico – Nata a Roma nel 1976, a vent’anni è già protagonista del film di Cristina Comencini “Va dove ti porta il cuore” (è la nipotina di Virna Lisi). Da allora sono stati numerosissimi i film a cui ha preso parte sia in Italia che all’estero, tra i più recenti “Toscanini in his own words” di Larry Weinstein. Nel 2006 è protagonista con Matteo Timi del corto di Matteo Rovere “Homo homini lupus”, Nastro d’argento 2007. In parallelo porta avanti una nutrita attività di attrice teatrale, costellata da frequenti partecipazioni a fiction televisive (Don Matteo, Incantesimo, Un caso di coscienza 3).

Elisa Marinoni – Nata a Cremona nel 1980, si è laureata in Discipline dello spettacolo – indirizzo Teatro, per poi proseguire la propria formazione artistica con il Diploma della Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine e attraverso vari stage (con Massimo Navone, Emma Dante, Michele Abbondanza etc.). Negli ultimi tre anni ha partecipato sia a progetti cinematografici che teatrali. Assieme a un gruppo di giovani colleghi ha scritto e diretto lo spettacolo “Buk” (2009), vincitore del premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro.

Alice Redini – Nata nel 1982 a Novi Ligure, si è diplomata presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Ha approfondito il metodo biomeccanico e Stanislavskij attraverso la partecipazione a numerosi seminari. Dopo avere lavorato in diversi spettacoli prodotti dal Teatro dei Filodrammatici, quest’anno ha recitato nello spettacolo del Teatro Carcano “L’attore”.

Gisella Szanislò – Napoletana, diplomata alla scuola dello stabile di Genova, ha lavorato con Giorgio Barberio Corsetti, Anna Laura Messeri, Alberto Giusta, Massimo Mesciulam. Ha preso parte ad alcuni cortometraggi e serie televisive. Recentemente ha vinto la terza edizione delle rassegna teatrale Fuori Luogo – Cafè Volver con “L’odore del mondo”, monologo da lei scritto e interpretato.è stata recentemente premiata per un monologo da lei scritto e interpretato.

Valentina Virando – Nata a Torino nel 1982, laureata in filosofia, si è diplomata alla Scuola del Teatro Stabile di Torino. Nel 2007 ha vinto il Premio Hystrio alla vocazione. Ha lavorato tra gli altri con Luca Ronconi, Walter LeMoli , Pino Quartullo, Valeriano Gialli, Mauro Avogadro. Recentemente è stata coprotagonista di “Gran Varietà Brachetti” a fianco del popolare fantasista.