Albenga: escamotage per Silvano Montaldo che nomina due vice

di Mary Caridi– Escamotage per mettere a tacere le voci di un commissariamento vissuto con crescente fastidio e con un  Montaldo che continua a comandare sul pdl ingauno. La scelta di affiancare due vice che diano la sensazione che ci sia un minimo di spazio nelle decisioni  e margine di movimento per gli uomini del pdl ingauno, è la scelta  maturata da Montaldo che non molla la presa su Albenga. Uomo di Scajola, revisore dei conti in Finmeccanica…(nota a fine articolo) ritiene che non sia giunto per lui il momento di lasciare autonomia agli eletti nelle recenti amministrazioni, che possono fare gli assessori, i consiglieri, ma non possono gestire in prima persona il loro partito. Le scelte che riguardano la città di Albenga e che nei prossimi mesi andranno ad incidere sul futuro della piana, saranno decise da un uomo che ovviamente ha visioni e strategie che non sono coincidenti con gli interessi degli albenganesi. A chi risponde Montaldo? Non certo agli ingauni. Ecco perchè non si tratta solo di un problema interno al pdl, ma qualcosa che ci riguarda tutti, perchè gli albenganesi hanno eletto persone che devono fare gli interessi della città e devono sentirsi ed essere liberi di compierle rispondendo agli elettori e in piena autonomia.

Su inceneritore, depuratore, tribunale, per dire  alcune delle scelte che dovrà fare l’amministrazione è importante che il pdl di Albenga che è al governo della città sia autonomo e che possa scegliere nell’interesse  di Albenga. Anche il Sindaco Guarnieri se vorrà essere rieletta dovrebbe avere tutto l’interesse di rapportarsi con un segretario che sia espressione di Albenga e che non la metta nella scomoda posizione di subire scelte che non vadano nell’interesse della politica che intende fare e per la quale Albenga l’ha eletta a Sindaco.

Anzi, lei sarà la prima a dare conto di ogni scelta che non è a favore di Albenga.  Stretta nella morsa di Vaccarezza e Montaldo che finiranno con bruciare la sua fulminante carriera politica.  Se la scelta di nomina di Montaldo di un suo vice commissario, cadesse poi, sul nome del capogruppo Bruno Robello De Filippis saremmo alla farsa. L’enfant terrible del pdl ha tante qualità, ma è la stessa persona che con una delega in mano per le partecipate, non sceglie nulla e aspetta che a decidere siano Montaldo e Guarnieri. Dunque una solenne presa in giro.

L’altro nome si dice che potrebbe essere quello di Ciribì, estraneo ai problemi della città di Albenga. Quello che emerge dalla totale mancanza di democrazia interna di questo partito è esattamente il grande “Accuse” che in questi giorni muove il Presidente della Camera Fini. Persone che vengono nominate da altre persone che a loro volta sono state nominate da altri, non si sa per quali interessi di colui che ha iniziato la piramide. Il sospetto è che pochi uomini pilotino interessi  contrari alla cittadina dove operano e che vi sia un disegno per far passare scelte che non vadano nell’interesse del territorio ingauno.

Chi dissente resta in un angolo o come alcuni raccontavano questa mattina, dopo la lettura del Secolo che diceva di un  Manuel Barbo che si tirava fuori dai simpatizzanti di Sasso, viene schernito e messo all’indice. Sull’auto di Barbo sono infatti comparse scritte ingiuriose  che dicevano ” sei uno stronzo stai con Sasso”. Chi ha intimidito il consigliere comunali di Albenga? O si tratta solo di una bravata? Riportare la democrazia nei partiti è la democrazia.

dall’archivio de Il Corriere della Sera: “[…] Per esempio, tra i nomi indicati nel novembre del 2008 da Scajola per l’amministrazione straordinaria del gruppo Antonio Merloni c’è quello di Silvano Montaldo. Un commercialista di Alassio e già tesoriere di Forza Italia in Liguria considerato vicino al ministro. Il lungo elenco degli incarichi che riveste ne fanno una sorta di preziosa vedetta su molte partite che stanno a cuore al titolare di Via Veneto originario di Imperia. Montaldo è, infatti, presidente del collegio sindacale di Carige Vita, Carige Assicurazioni e Porto di Imperia. Innumerevoli gli incarichi da sindaco in aziende pubbliche. Tra gli altri quelli in Finmeccanica, Riviera Trasporti, Acquirente Unico, Gestore Servizi Energetici, Autostrada dei Fiori, Aeroporto di Albenga, Acquedotto di San Lazzaro. […]” [Andrea Ducci, “Un giro di vite sui commissari”, 16 aprile 2010, p. 28]

10 Commenti

  1. Mica la offendo. Ci mancherebbe. Addirittura ci sono giornaletti che vivono di sta roba e cercano sicuramente “scribacchini” di permorfance acclarata. Io anzi la ammiro la Signora, perchè lei o la paghi o non sta zitta… questo sì è che un fulgido esempio di rara professionalità 🙂

  2. Certo che schierarsi a favore di Sasso e contro un gentiluomo come Montaldo lascia molto interdetti…

  3. beh come barzellettiera viene sempre seconda a Silvio, però! Così tiziana le fai il maggior complimento pensando di offenderla. ma hai motivi personali per attaccare la signora caridi?

  4. Non conosco personalmente Silvano Montaldo, anche se sarei curiosa di sentire che pensa sulla questione, ma deve essere certamente un gran signore se ha risposto cordialmente alla “barzellettiera”.
    Tuttavia devo dire che mi accorgo di non essere l’unica a provare fastidio per questa tipologia di scritti…

  5. @ Tiziana: In mattinata la giornalista Mary Caridi ha contattato telefonicamente il Commissario del Pdl ingauno Silvano Montaldo e, naturalmente, ha offerto lo spazio su Albenga Corsara per una sua eventuale replica. Il Dott. Montaldo, confermando che il suo agire è improntato sempre alla massima correttezza, non ha ritenuto di replicare all’articolo. La telefonata è avvenuta in tono cordiale e pacato. Cordialità. Direttivo Corsara

  6. Cara Mary,
    tu fai attacchi personali e dici di non fare attacchi personali. Deciditi, scegli solo cosa fare e noi che veniamo a leggerti qui, sapremo se accontentarci di queste basse letture da panchina, in attesa dell’autobus, oppure andare avanti ad utilizzare questo online come organo di informazione.
    Quando vorremo leggere delle storielle, allora ci dedicheremo a questo o quel articoletto, ma da quando hai lasciato il comune di Albenga, incavolata nera e furibonda, si racconta, perchè non ti hanno rinnovato il compenso a fronte di un incarico, beh ci hai dato parecchio con questa tastiera…
    Adesso, se tu scrivi cose che non vengono neppure considerate da chi è attaccato, beh vuol dire che perdiamo tempo a leggerti.
    Perchè non metti una replica di Silvano Montaldo? Perchè non raccogli il suo punto di vista?
    Sai, il Corriere della sera prima o poi arriva per tutti e non vorrei che il tuo nome cominciasse a girare sul Corriere dei piccoli…

  7. Cara Paola, concordo con quanto hai detto. Anzi,vorrei conoscerti, perchè hai detto cose che condivido pienamente. Luca, sei troppo acido nei confronti di una donna, che semplicamente è straincazz….ta perchè non le hanno rinnovato il contratto.Lei, che da buona professionista, a soldi risponde, adesso spara qualche cartuccia che non ha visto bene essere un boomerang pericoloso…
    Ciao a tutti

  8. Avevo deciso di non rispondere più, ma Paola Ciccione si rivolge direttamente a me e mi costringe di nuovo ad intervenire, e lo faccio pacatamente. La collaborazione con il comune si è conclusa, ma ora ho altri impegni che mi gratificano e anche buone proposte e sono serena, dunque cerco di fare delle analisi che un giornalista ha il diritto di fare. Ho conosciuto Montaldo e ho già detto che è una persona in gamba e ne ho scritto in altri articoli come di persona affabile ed abile; qui io non sto dicendo che sponsorizzo Sasso (chi conosce la storia sa che non lo farei, sa che abbiamo avuto momenti in cui non ci si salutava neppure e io non lo frequento; poi qualcuno mi spieghi perchè Sasso va bene per fare il consigliere provinciale vice presidente del consiglio e non va bene per presiedere una participata). Io sto dicendo e cercando di far capire la portata dello scontro in atto. SE mettere in enti albenganesi politici o uomini ubbidienti è congeniale alla politica o un servizio per la città. SE la persona che viene messa in un posto di responsabilità abbia o meno la capacità di decidere davvero qualcosa. SE ha l’esperienza e l’astuzia per sottrarsi in caso di scelte che non siano in favore di Albenga. Vorrei ricordare che Albenga è nostra e non una succursale di Imperia o Genova e chiunque abbia a cuore questo si batterà per difenderla. Le persone intelligenti capiranno che cosa sto dicendo. In ogni caso io rispetto il Sindaco eletto dalla maggioranza degli albenganesi. Vorrei che Albenga non fosse solo una città dove decidono altri; sullo spostamento a monte della ferrovia la signora Guarnieri era contraria, chi le ha fatto cambiare idea? Questo è esattamente quello di cui ho scritto nel mio articolo. . .

  9. Caridi si propone adesso come consigliera della Guarnieri… fermate questa penosa penna… Se c’è uno spiraglio nella spazzatura leghiamo la Caridi al sasso li dentro, ma basta con tutte ste enormi quantità di minc…ate. E’ vero che leggere questi articoli è come leggere topolino, ma qui adesso si vuole annoiare tutti con la manfrina della trombatura subita dalla giornalista più professionale al mondo… dai non se ne può più…

  10. Ma chi lo dice che Montaldo non “risponda” agli ingauni? Il fatto che non abiti nel Centro Storico o in zona mare?!!! Eppure la recente storia di Albenga dovrebbe averci fatto comprendere che l’essere residente ad Albenga e rappresentare la città non è garanzia di sapersi occupare bene degli interessi cittadini e tanto meno di saper “rispondere” agli ingauni. “Le scelte che riguardano la città di Albenga e che nei prossimi mesi andranno ad incidere sul futuro della piana, saranno decise da un uomo che ovviamente ha visioni e strategie che non sono coincidenti con gli interessi degli albenganesi” dice la sempre cara e un pochino acida Mary. Ma chi le dà queste certezze? Forse la sfera magica o forse i suggerimenti del caro Sasso? Entrambi hanno in comune il desiderio di occcuparsi della spazzatura. Mary lo fa riversando accuse e illazioni su chiunque non abbia fatto parte dell’Amministrazione Tabbò, pur sorridendo pubblicamente a quella attuale e Sasso per ora è come la volpe rivolta desiderosa verso l’uva. ognuno a seguire e corteggiare i propri interessi. Proprio per questa corsa ad accapparrarsi il posto migliore, qualcuno che non ha diretti interessi palesi o nascosti sulla “piana” potrebbe per una volta tanto fare l’interesse della città e non il proprio e sarebbe davvero una bella novità per gli ingauni, non credi anche tu Mary cara?
    P.S. fotografo il commento…capaci di non pubblicarlo

I commenti sono bloccati.