Trecentoquindicimila fiori di tutti i generi e di tutti i colori per realizzare 1211 metri quadri di infiorate artistiche. Sono i “numeri” della terza edizione inaugurata oggi di “Pietra Ligure infiore”, rassegna nazionale organizzata dal Comune. I tappeti floreali realizzati dai 37 gruppi di infioratori ospiti (35 italiani e 2 tedeschi) resteranno esposti fino alla mezzanotte di domenica 23 maggio. Per tutta la giornata di domenica il pubblico potrà ammirare le infiorate da vicino oppure dall’alto, grazie ai voli in elicottero che decolleranno da piazzale Geddo (dalle 9, prenotazioni consigliate, Novaris, 349 8173415).

LE INFIORATE 2010 – L’infiorata più piccola misura 20 metri quadri; quella più grande 256. Molte le riproduzioni di celebri opere d’arte. Fra queste: la “Madonna del Magnificat” di Botticelli, eseguita dagli infioratori di Bolsena, il “Sepulcrum Christi” del Perugino, realizzato da Città della Pieve, “San Nicola di Bari salva una nave dal fortunale” di Gentile da Fabriano, presentata dalla città di Fabriano e la “Madonna dei Palafrenieri” del Caravaggio, composta dagli infioratori di Norma. Presenti anche soggetti su temi diversi. Fra questi: “Magia d’Oriente” (Alatri), “Il figlio del cielo” (Viareggio), “Zeus nell’Olimpo” (San Gemini) e “Colore e musica dipinta” (Noto). L’infiorata del Circolo Giovane Ranzi, “Jesus Hominum Salvator”, che non concorre all’assegnazione dei premi, è visibile all’interno della Basilica di San Nicolò.

IL PROGRAMMA DI DOMENICA 23 MAGGIO – In programma domenica 23 maggio molte iniziative collaterali. Alle 9 sarà allestita sul lungomare la mostra di piante e fiori a cura dei vivaisti del territorio e del Monferrato “Verde in fiore”. Alle 10 riaprirà i battenti la mostra fotografica “La tradizione dell’infiorata. Da Ranzi a San Pietro passando per Pietra Ligure infiore” (archivolto di piazza Martiri della Libertà, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19). Contemporaneamente aprirà in via Matteotti una fiera di prodotti tipici locali (dalle 10 alle 20). A mezzogiorno è in programma nelle vie del centro un concerto itinerante della banda Guido Moretti e alle 17 un’esibizione della marching band Contrabbanda. E’ prevista, inoltre, una diretta streaming sull’infiorata dalle 10 alle 12 su www.ranzi.it. Molti commercianti e titolari di esercizi pubblici del centro hanno aderito all’invito del Comune ad allestire le vetrine secondo il tema della manifestazione e a preparare piatti, gelati e cocktail ispirati al mondo dei fiori.

SERVIZI UTILI E POSTEGGI – Un trenino-navetta gratuito fa la spola dai parcheggi di via Crispi e via Sauro al centro storico (partenze ogni 20 minuti, dalle 15 alle 18, fermate all’incrocio con via Soccorso e all’inizio della zona a traffico limitato di via Matteotti). Posti auto disponibili anche all’ex campo sportivo (piazzale Geddo), in piazzale De Gasperi, in largo Veterani dello sport, in piazzale Aldo Moro e in via XXV Aprile. Sarà possibile parcheggiare anche all’interno dell’ex cantiere Rodriquez (area di sosta gestita dalla Protezione Civile, dalle 7 alle 24, tariffa base 1 euro l’ora o frazione di ora).

LE TECNICHE DELLE INFIORATE – Le tecniche utilizzate sono sostanzialmente due e prevedono una l’utilizzo di fiori freschi e l’altra l’utilizzo di fiori essiccati. Il disegno dell’infiorata viene tracciato direttamente sul selciato oppure su grandi fogli accostati e fissati a terra. Le righe vengono poi coperte e gli spazi “colorati” con i fiori.

I fiori freschi, se usati interi, vengono posati a terra uno ad uno con le corolle rivolte verso l’alto; se sminuzzati vengono invece sistemati a piccole e precise manciate. Per mantenerli a terra si aggiunge “peso” spruzzandoli periodicamente con dell’acqua.

I fiori essiccati vengono invece preventivamente triturati. La “polvere” colorata che si ottiene viene poi disposta a terra dagli infioratori, che possono aiutarsi in quest’operazione utilizzando dei piccoli coni di carta.

C’è anche chi utilizza entrambe le tecniche, realizzando con fiori freschi il contorno dell’infiorata e con fiori secchi la parte centrale, che è costituita, in genere, da una figura. In tutti i casi si tratta di un lavoro lungo e minuzioso, che inizia la mattina presto e prosegue per tutta la giornata, coinvolgendo decine di persone, impegnate a preparare le corolle, sminuzzare i petali, triturare le parti verdi ed eseguire la composizione a terra.

La rassegna è organizzata dal Comune di Pietra Ligure con la collaborazione dell’Associazione di volontariato Circolo Giovane Ranzi, il contributo della Regione Liguria e il patrocinio dell’Associazione nazionale delle Infiorate Artistiche “InfiorItalia”, dell’Associazione Nazionale “Città dell’Infiorata” e della Provincia di Savona. Collabora la Coldiretti di Savona.