“Mi dispiace che Palmieri se la prenda con me per non essere stato invitato al convegno di Villa Marigola ma la Regione non era tra gli organizzatori. Su una cosa, però, ha ragione, non sono i pendolari ad essere brontoloni, ma è il servizio che Trenitalia offre loro che spesso non è all’altezza”. Risponde così l’assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco al rappresentante del comitato dei pendolari liguri, Carlo Palmieri che in una nota quest’oggi lamenta la mancata informazione da parte della Regione sulla visita dell’ad di Ferrovie ieri a Lerici.

“Personalmente – risponde l’assessore Vesco – non ho mai smesso di denunciare i disagi subiti dai viaggiatori liguri e la giunta regionale continua a riservare grande attenzione alle tematiche sollevate dai pendolari e a lavorare per migliorare il trasporto pubblico. Certo non ci aiuta avere come interlocutore un’azienda guidata da persone che, come Moretti, non perdono occasione per minimizzare i disagi patiti dagli utenti del servizio ferroviario”.

L’assessore Vesco riconosce che “Moretti non ha la bacchetta magica, ma dispone di oltre cento milioni all’anno che il contratto di servizio con la Regione gli mette a disposizione fino al 2014”. “La giunta regionale – conclude Vesco – riparte da quel contratto e dalla ferma richiesta di rispettare le clausole di quantità, qualità e puntualità del servizio e soprattutto procedere nei tempi concordati con l’acquisto di nuovi treni”.