di Marilena Ratto e Andrea Bruzzone – Le Associazioni Ascom e Albergatori di Varazze sono fortemente preoccupate per il possibile trasferimento di alcune sezioni della Scuola Alberghiera “Miretti”. Si tratta infatti di una struttura utile al turismo, tradizionalmente varazzina, gestita da fior di insegnanti nella storia della ristorazione cittadina, che hanno consentito la preparazione di diverse generazioni di giovani professionisti.

Ma Ascom e Albergatori di Varazze sono ancor più preoccupati della deriva imboccata da Palazzo viale Nazioni Unite che, per il problema in questione ha tirato in ballo le Associazioni che con il “Miretti” non hanno alcuna responsabilità, né quindi possibilità di intervento alcuno: infatti la scuola alberghiera di Varazze è gestita da un Consorzio di Associazioni facenti parte di Federturismo, mentre noi – lo ricordiamo a tutti – siamo Federalberghi.

Una evidente provocazione nella quale non vogliamo cadere né seguire, consapevoli del ruolo di soggetto terzo – e autonomo – dei Sindacati ai quali aderiamo con convinzione. Nonostante tutto, ci dichiariamo comunque disposti a verificare la realtà di questa situazione per salvare il “Miretti” a Varazze, e a collaborare con chi lavori per farla rimanere a Varazze. Primo tra tutti il Comune di Varazze che, se vuole, può iniziare a dialogare attivamente con i responsabili della Scuola e con il Comune di Savona per risolvere il grave problema che sta investendo la Scuola alberghiera.

* Marilena Ratto – Presidente Ascom-Confcommercio Varazze; ** Andrea Bruzzone – Presidente Federalberghi Varazze