“Siamo riusciti a riportare il dibattito nei canoni della tolleranza. Abbiamo presentato un bilancio tenendo presente di tutte le criticità del momento, con grande umiltà, con l’obiettivo di produrre risultati concreti entro fine mandato, ma comunque pronti a tornare sui nostri passi o ad effettuare interventi correttivi nel caso le cose non dovessero andare come previsto”. Così commenta l’approvazione del bilancio e l’andamento del dibattito avvenuto ieri in Consiglio Comunale Ubaldo Pastorino, Assessore al Bilancio-Finanze, Patrimonio, Personale del Comune di Albenga.

Più polemica il sindaco Rosy Guarnieri che non risparmia strali contro la minoranza alla guida della precedente amministrazione ingauna: “Premesso che questo bilancio non ci soddisfa e non ci appartiene totalmente, in quanto condizionato dalle scelte del passato, ritengo la seduta del Consiglio Comunale di martedì tanto accesa quanto costruttiva per quel che concerne gli interventi della maggioranza, che si è alternato al rumore dello stridore sui vetri della minoranza: se ancora vi fosse stato il bisogno di sapere chi, negli ultimi cinque anni, ha gestito il Comune, la fortissima non conoscenza e impreparazione dimostrata martedì dai consiglieri di minoranza ha ampiamente evidenziato che oggi, coloro che hanno davvero tenuto le redini del potere fino a qualche mese fa, non siedono più sugli scranni del Consiglio Comunale”.

“In più di un’occasione, abbiamo riscontrato tra gli esponenti dell’opposizione una lampante incompetenza nei riguardi di determinate pratiche, soprattutto nei riguardi della storia di esse, cosa che li ha lasciati in evidente difficoltà. Come maggioranza, abbiamo ribadito fortemente la volontà di lavorare per cinque anni al ritmo oggi intrapreso, per il solo interesse della Città, senza lasciarci rallentare da coloro che hanno bloccato Albenga per cinque anni, e che oggi vorrebbero bloccarla ulteriormente. La squadra è forte e, anche nel secondo Consiglio Comunale, sono state riaffermate la capacità e l’umiltà di apprendere, elementi che si traducono di giorno in giorno in capacità di intervento a risolvere le pratiche che da troppo tempo giacciono inevase”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.

Il sindaco all’apertura della seduta di ieri ha inoltre voluto ribadire l’insussistenza di incompatibilità alla sua carica sollevata durante il primo consiglio dalla minoranza, riprendendo quanto espresso in una risposta scritta ad aprile. “Pur trattandosi di un gesto non dovuto, in quanto ho già avuto modo di chiarire la mia posizione, dal momento che non ho alcunché da nascondere, è mia intenzione ribadire l’insussistenza di quanto sollevato durante la prima seduta del Consiglio Comunale del 14 aprile 2010 da parte di alcuni esponenti della minoranza”, ha dichiarato il Sindaco Guarnieri.