Si chiude tra oggi e domani la vicenda dei lavoratori Alitalia dell’Aeroporto Colombo di Genova iniziata nel gennaio del 2009. Dopo l’incontro di questa mattina tra il presidente della Regione Claudio Burlando, accompagnato dall’assessore alle Politiche Attive del Lavoro e dell’Occupazione, Enrico Vesco, il presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto, le organizzazioni sindacali e i vertici di Aeroporto di Genova S.p.A., per gli 8 lavoratori si concretizza una nuova assunzione a tempo indeterminato a carico di Aeroporto di Genova S.p.A. Lo scalo potrà così implementare i suoi servizi alla clientela, grazie alla professionalità dei lavoratori ex-Alitalia.

Già dipendenti stabili della vecchia società Alitalia, gli 8 lavoratori si erano visti trasformare il contratto in tempo determinato – in scadenza il prossimo 31 maggio – in concomitanza con il nuovo assetto societario della compagnia aerea. Nonostante l’anzianità di servizio e le professionalità rappresentate, i lavoratori erano così rientrati nelle conseguenze dei tagli operati con il passaggio da Alitalia a CAI. L’accordo verrà formalizzato domani e i dipendenti, dal 1 giugno, potranno ritornare lavoratori stabilizzati all’interno di Aeroporto di Genova S.p.A.

Nell’ambito dell’incontro di questa mattina, il presidente Burlando e il presidente Repetto hanno riconfermato al presidente di Aeroporto di Genova S.pA. Marco Arato l’impegno comune per aiutare la promozione dell’aeroporto, determinante per incrementare l’attività dello scalo e quindi garantirne anche l’occupazione.