“Tentare di far credere all’opinione pubblica che il centrodestra favorisce la cementificazione mentre il centrosinistra favorisce la pianificazione rappresenta null’altro che un ritorno alla vecchia politica e alla scuola di formazione del Partito Comunista”. Respinge così, il sindaco di Albenga Rosy Guarnieri, le accuse mosse dal consigliere Antonello Tabbò e dalla minoranza in merito all’approvazione del bilancio avvenuta nella seduta del Consiglio Comunale di martedì.

“Il nostro e il suo bilancio di previsione”, nota il Sindaco, “fa riferimento a un previsto introito oneri pari a 2 milioni e 600 mila euro, più 600 mila per la realizzazione a monte di Lusignano. Ciò altro non è che la continuità di un trend degli anni in cui ha amministrato Tabbò il pianificatore, un trend accertato dagli oltre tre milioni di euro introitati nel 2007 e ai 2 miloni 594 mila introitati nel 2009. Questi numeri dimostrano che il mio predecessore, ancora una volta, non sa di cosa parla”.

Non manca anche una stoccata rivolta a un esponente del gruppo “è Albenga”, in riferimento alla donazione di una copia della Costituzione Italiana da parte della minoranza avvenuta in apertura dell’ultimo Consiglio Comunale. “Piuttosto che regalarla alla Giunta, il sempre spiritoso Vittorio Varalli, da buon avvocato, farebbe meglio a leggere attentamente la Costituzione, specialmente nella parte in cui essa afferma che devono essere garantiti i diritti di tutti, e di conseguenza contrastati coloro che ledono i diritti di tutti”, conclude il Sindaco di Albenga.