Viabilità Albenga, lavori in corso: il punto dell'assessore Distilo

Sono in corso, ad Albenga, i lavori di realizzazione di nuove strisce pedonali nel tratto di strada presso la rotatoria che unisce Via Trieste e Piazza Matteotti. “Continuiamo a dedicare attenzione alle richieste dei cittadini e delle attività commerciali”. Così l’Assessore alla Viabilità, geom. Diego Distilo, commenta i nuovi interventi da lui ordinati. “Con piccoli gesti e piccole attenzioni quasi banali, ma importanti ed essenziali per la normale vita dei cittadini ingauni, si sta proseguendo con interventi a tempo record nel rispondere alle esigenze della comunità, molte delle quali sollevate da tempo ma che negli anni scorsi non hanno trovato risposta”.

Tra gli altri lavori relativi alla viabilità, è stata completato nei giorni scorsi il posto auto riservato ai disabili di fronte alla sede della CGIL. “Un intervento che nulla ha a che vedere con le simpatie politiche”, spiega Distilo, “ma anzi una richiesta legittima alla quale è stata data subito risposta”. “Passeggiando per Albenga, come è mio uso fare”, prosegue l’Assessore, “avevo notato una problematica relativa alla rotatoria di Piazza Matteotti: l’attraversamento pedonale posizionato nel lato verso via Trieste causava infatti disagi e fastidi ai pedoni, i quali erano costretti o a interrompere il proprio percorso, o a utilizzare l’attraversamento posto sul lato della Stazione Ferroviaria, situato alla stessa identica distanza di quello progettato e oggi realizzato. Questo attraversamento pedonale è essenziale a favore di turisti e cittadini che devono utilizzare il nostro Viale come un salotto, non come una via di fuga. E ulteriori, importanti, interventi relativi alla viabilità di Viale Martiri, Via Trieste e Piazza del Popolo sono previsti per il prossimo futuro”.

L’Assessore coglie l’occasione per fare il punto sulla viabilità cittadina: “Oltre ai numerosi interventi portati a termine negli ultimi giorni, è nostra intenzione continuare a puntare sulla sicurezza, dato che la situazione ereditata dalla precedente amministrazione, viziosa pista ciclabile in primis, continua a darci problemi: ad oggi, infatti, molti ad Albenga attraversano i marciapiedi con la bicicletta, strana abitudine causata dalle scelte di chi ci ha preceduto, che non condividiamo: i vigili urbani hanno già mandato di utilizzare la massima attenzione per punire ogni trasgressione”.

“Per contrastare tale fenomeno, altri lavori sono in arrivo”, preannuncia Distilo. “In questi giorni abbiamo effettuato un sopralluogo con la ditta che ha in appalto la pubblicità della parte di Viale Italia dove inseriremo una traversa per i pedoni al posto dell’ingresso della ormai ex pista ciclabile, sulla quale sarà presente un cartello che inviterà i ciclisti a non usufruire del marciapiede e augurerà ai cittadini un buon passeggio”.

“Stiamo ascoltando e facendo tesoro di tutte le segnalazioni che la cittadinanza ci fa quotidianamente pervenire. Con il mio Assessorato, continuerò a prestare attenzione alle esigenze della comunità, ignorando chi fa ironia sui lavori eseguiti, definendoli banali. Non mi stancherò, in questi cinque anni, di lavorare al servizio di Albenga e degli Albenganesi”, conclude Diego Distilo.

4 Commenti

  1. Mi auguro che la viabilità resti tale e qual’è. In questo beneaugurato caso suggerirei di realizzare due corsie di marcia parallele. Quelle esterne (a destra) dedicate allo scorrimento veloce e quelle interne (a sinistra) dedicate a chi deve entrare nelle attività commerciali, in maniera da non rallentare il flusso di chi va a monte in direzione A10 e entroterra e di chi va a mare e deve raggiungere il centro.
    Riguardo alla pista ciclabile, riconosco che era disagevole per i pedoni dover convivere con le biciclette. Ora pero’ occorre trovare un sedime alternativo. Sarebbe opportuno iniziare a ripensare tutta la viabilità cittadina porganicamente e non con interventi a “macchia di leopardo” che non possono mai essere considerati definitivi e hanno la proprietà di far incazzare la popolazione con continui cambiamenti. Se l’assessore non se la sente e il sindaco non ha le competenze sarebbe meglio che affidassero lo studio in esterno o che si facessero dare un aiutino dalla minoranza…!! AAAHAHAHA!!!!!!!!!

  2. Forse poco, forse di facciata però alcune cose Distilo le ha fatte. Certamente la pista ciclabile di viale Italia penso non piaceva a nessuno! Per le “passeggiate” delle biciclette vorrei segnalare che il marciapiede di, tanto per cambiare, viale Pontelungo, è perennemente invaso da ciclisti extracomunitari (ma non solo). I vigili? La loro presenza è diventata molto rara e quasi mai si accorgono di tale situazione (oltre che di altre anche più gravi).
    Certamente ora che abbiamo preso l’abitudine ai 2 sensi unici (lungofiume e via al piemonte) mi sembra un errore tornare indietro, anche perchè mi sembra che funzionino abbastanza bene. Piuttosto si potrebbe sfruttare la larga carreggiata del lungofiume (dall’ospedale fino alla rotonda dal “cavallo”) per realizzare un pò di parcheggi liberi per chi va all’ospedale e vuole evitare di pagare il balzello sul parcheggio!

  3. …per adesso dal nostro compare turiddu assessore solo interventi di facciata, aria fritta. Il vero sconvolgimento che sta preparando è la viabilità della piazza del popolo. Ma la vera tagliola nella quale rischia le chiappe sarà il ritorno al vecchio senso in via al piemonte e strada nuova. Ritorno senza certezza di una funzionalità ritrovata, pecchè ora ci sono le rotonde e il flusso di traffico potrebbe imbottigliarsi proprio li. Altro nodo sarà come risolvere le immissioni dalla coop, ospedale, noberasco, concessionarie, eccetera. Ci sarà ben stato un motivo se la precedente amministrazione ha risolto con il senso unico. o no? scienziatone i-pod nano? Se Barbieri, che a differenza tua sarà un po più esperto di traffico e viabilità, ha realizzato i sensi unici ci sarà un motivo. O pensi di fargli fare la frittata e scaricargliela addosso? tutti sanno che la vuoi tu e rosalia e ve ne prenderete le conseguenze.
    Come mai non ne parli nell’articolo? già ti tremano le chiappe?

  4. Bravo Distilo,approvo in pieno il tuo operato in merito alle piste ciclabili, però vorrei precisare sempre chè non mi sbaglio che il codice della strada prevede multe per chi passeggia con le biciclette sui marciapiedi. Inoltre mi auguro che il cartello che avvisa i ciclisti di non utilizzare il marciaoiedi non venga messo solo per il Viale Italia, ma in parecchi punti della città, compreso Vadino, perchè purtroppo anche in queste zone periferiche e a volte dimenticate dall’amministrazioni della città c’è la brutta abitudine di passeggiare con le bici sul marciapiede sopratutto in estate con i turisti, vediamo quest’anno cosa succede.
    Aspetto ancora una risposta in merito al ponte, se e da considerare una parte del marciapiede pista ciclabile oppure no.Grazie

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