Trasporto delle merci su ferro, Burlando: critiche a FS, “Liguria cercherà soluzioni alternative”

Intervenendo al convegno della CNA “Non blocchiamo Genova”, il presidente Claudio Burlando ha oggi ribadito che se continuerà il disimpegno di FS dalle attività Cargo, la Regione Liguria cercherà soluzioni alternative per il trasporto delle merci su ferro, guardando al ruolo della società Fuori Muro, e all’iniziativa dell’Autorità Portuale di Savona che gestisce direttamente un parco di materiale rotabile e all’interesse della emiliana FER per operare anche in Liguria. “Non escludo – ha detto Burlando – partecipazioni azionarie della Regione. Capisco l’amministratore delegato di FS Moretti se decide di non impegnarsi in una attività che non considera remunerativa. Sarebbe però grave se FS creasse ostacoli ai soggetti che questa attività intendono sviluppare”.

Burlando si è anche rivolto al Governo per tre decisive questioni: “È una leggenda metropolitana che la Gronda di Genova sia bloccata a causa del Tunnel in Fontanabuona. L’accordo per la Gronda c’è e deve andare avanti. Il Ministro Matteoli si è poi impegnato pubblicamente per avviare il Tunnel e non credo che non abbia detto la verità. È poi inaccettabile che il Governo disattenda l’Accordo di Programma che assegna 70 milioni all’Autorità Portuale di Genova per i collegamenti nell’area di Cornigliano. Infine mi auguro che sia vero che i tagli della manovra non riguarderanno i finanziamenti per il primo lotto del Terzo Valico”.