fp – Mobilitazione e sciopero degli scrutini anche nel savonese, per gli aderenti alle iniziative lanciate dai Cobas e sindacati di base. Sostegno agli insegnanti anche da parte di alcuni partiti. “La Federazione provinciale di Savona di Rifondazione Comunista si schiera a fianco dei lavoratori della scuola che in questi giorni stanno lottando attraverso il blocco degli scrutini, per fermare la distruzione sistematica della scuola pubblica”. Così, in una nota, la Commissione Scuola PRC Savona. “Il mondo della scuola – prosegue Rifondazione – non può stare a guardare e pur riconoscendo che le battaglie sindacali nel servizio pubblico ricadono spesso sulle famiglie, in questo momento storico ritiene di doversi assumere anche la responsabilità di eventuali disagi, perché sono in ballo non soltanto rivendicazioni sindacali di categoria, ma i valori fondanti della nostra Costituzione e della nostra democrazia”.
Le critiche della Commissione Scuola PRC Savona: “questo Governo con la cosiddetta riforma dell’istruzione pubblica e singoli provvedimenti a latere di altri decreti:
- ha ridotto in modo cospicuo le risorse per scuola, università e ricerca scientifica;
- ha tagliato il 15% del personale della scuola e dell’università, lasciando senza lavoro decine di migliaia di precari;
- ha tolto a scuole ed università persino i fondi necessari per il normale funzionamento;
- vuole finanziare la scuola privata al pari di quella pubblica;
- vuole privatizzare scuole ed università trasformandole in fondazioni private;
- vuole che gli insegnanti siano assunti direttamente dai dirigenti scolastici, introducendo il clientelismo anche nelle scuole e compromettendo la libertà di insegnamento;
- ha introdotto il limite del 30% di alunni stranieri nelle classi;
- ha aumentato il numero di alunni per classe;
- ha ridotto le risorse per il sostegno agli alunni disabili”.