La Fisascat Cisl, unitamente alle organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo Economico Collettivo degli Agenti e Rappresentanti di Commercio Filcams Cgil, Uiltucs Uil, Ggl Terziario, Fnaarc, Usarci e Fiarc ha espresso perplessità in ordine all’estensione dell’applicazione delle norme restrittive previste per gli enti pubblici previdenziali anche alla Fondazione Enasarco.

Nel documento presentato al ministro del Lavoro Maurizio Sacconi e al ministro delle Finanze Giulio Tremonti è stata ribadita la natura privata della Fondazione, che vanta “un’esperienza consolidata ed al tempo stesso avanzata di previdenza integrativa” per gli agenti e i rappresentanti di commercio.

“Il Governo riveda l’estensione dell’applicazione della manovra correttiva per gli enti previdenziali privatizzati – ha dichiarato Pierangelo Raineri segretario generale della Fisascat Cisl – Nel caso di Enasarco poi non dimentichiamo che si tratta di una fondazione che ha dimostrato, negli anni, una buona capacità di erogazione dei servizi di assistenza e di previdenza destinati agli agenti e ai rappresentanti di commercio”.