Era il novembre 2008 quando l’Orchestra Sinfonica di Savona portò per la prima volta un concerto nella prestigiosa cornice della Certosa di Loreto, in collaborazione con l’Associazione Renzo Aiolfi. E alla Certosa di Loreto torna ancora, sempre in collaborazione con la Aiolfi, il prossimo sabato 19 giugno, alle 21, con il penultimo appuntamento del cartellone estivo, un prezioso concerto per violino e viola, che presenta al pubblico un’altra declinazione di Voxonus, l’ensemble che propone esecuzioni con strumenti originali e secondo la prassi esecutiva.

Maurizio Cadossi e Claudio Gilio (che sono anche primo violino e prima viola dell’Orchestra Sinfonica di Savona) hanno realizzato per la serata un programma raro ma allo stesso tempo accattivante. Saranno eseguiti: la Sonata in si bemolle d Haydn, il Duo in sol maggiore, K. 423 di Mozart, il Gran Duo di Pleyel e la Sonate Dialoguée di Giuseppe Cambini del quale, presso l’Oratorio di N.S. di Castello, è stato presentato un Quartetto d’archi.

Formazione non frequentissima da ascoltare, quella costituita da violino e viola incontra particolare fortuna nel secolo XVIII grazie alle composizioni di musicisti come Kreutzer, Geminiani, Nardini, Boccherini, Cambini, Rolla, Stamitz, Diabelli. E’ su un humus di questo tipo che si collocano dunque le altissime soluzioni raggiunte nel duo violino e viola da Haydn e da Mozart dei quali il programma di questa sera offre due esempio particolarmente significativi.

È possibile acquistare i biglietti presso la Certosa di Loreto un’ora prima dello spettacolo. Per informazioni 019 824662, ufficiostampa@orchestrasavona.it