Bilancio positivo per la quarta edizione di Cronache Italiane, Forum nazionale della stampa “di prossimità”, che quest’anno ha affrontato il tema del giornalismo locale e iperlocale on line. Molte le testate che hanno aderito alla tre giorni a Città della Pieve, in provincia di Perugia, e che hanno partecipato al Forum confrontandosi con il tema del passaggio al web, offrendo i più disparati punti di vista, affrontando le varie problematiche connesse all’informazione sui new media e scambiandosi esperienze e spunti interessanti.
Utile soprattutto la giornata di lavori di venerdì 19, che ha visto la partecipazione di relatori tecnici (dall’ANSO – associazione nazionale stampa online – agli esempi di editoria web di VareseNews e GoNet) i quali hanno risposto alle domande di chi sta pensando di fare il passaggio al web, considerato per molti versi necessario.
Si è tornati alla carta stampata, invece, con l’incontro di chiusura del Forum che ha visto Silvia Truzzi, redattrice de Il Fatto Quotidiano, intervistata da Donatella Coccoli, direttrice di Left; l’incontro è partito dal caso editoriale da Il Fatto Quotidiano per poi allargarsi ad una panoramica sulla situazione attuale della stampa italiana, dai casi nazionali a quelli locali, analizzando le difficoltà con cui ancora oggi il mestiere di giornalista deve fare i conti.
Non sono mancati i momenti più “leggeri”, come ad esempio l’apertura affidata ad un incontro-aperitivo con Gianluca Morozzi, il noto scrittore di fortunate opere narrative (“Despero”, “Blackout”…) che ha dichiarato di aver scritto le ultime 30 pagine del suo ultimo libro – in uscita nel 2011 – proprio nella splendida cornice di Città della Pieve nei giorni del Forum.
Da Cronache Italiane 2010 nascerà, inoltre, un portale internet che raccoglierà le notizie delle testate web aderenti, con gli aggiornamenti in tempo reale di queste ultime che renderanno “Cronache 2.0” un vero e proprio quotidiano nazionale on line. L’obiettivo è quello di rendere visibile in un unico luogo il meglio del giornalismo locale web e, allo stesso tempo, di dare visibilità alle testate on line “di prossimità” fonte dei contenuti.