Parcheggi gratuiti per i disabili: manca una normativa chiara

Con un’interpellanza il consigliere di minoranza Alessio Saso (Pdl) ha chiesto alla Giunta ligure di sollecitare il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché, in attesa di una normativa specifica sui parcheggi per disabili, dia un’interpretazione univoca per facilitare la mobilità dei cittadini disabili ed evitare discriminazioni di trattamento da comune a comune. «Questa è un’occasione – ha detto Saso – per fare chiarezza e giustizia. Si parla tanto di pari opportunità, ma le nostre città non sono affatto accessibili. Nel 1999 il Ministero dei trasporti ha stabilito la gratuità della sosta dei veicoli al servizio delle persone disabili titolari del contrassegno invalidi, anche nelle aree soggette a tariffa, al di fuori, dagli spazi loro riservati. Di fatto questa indicazione viene applicata a discrezione dei comuni: alcuni consentono ai titolari di contrassegno disabili di parcheggiare gratuitamente, altri li sanzionano».

L’assessore alle infrastrutture Ezio Chiesa ha risposto che la Regione chiederà al Ministero indicazioni: «Manca una normativa chiara su questo tema ed è importante che questa lacuna sia superata con una direttiva precisa. Ma bisogna andare oltre, approvando una legge nazionale». Soddisfatto Saso, che ha proposto all’Assemblea di presentare una proposta di legge al Parlamento.