È stata accolta questa mattina dalla Giunta regionale la proposta di assestamento presentata dal presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e dall’assessore al Bilancio, Pippo Rossetti. Gli assessori hanno detto sì all’immissione di 13 milioni di euro di avanzi di spesa 2009, registrando la diminuzione di trasferimenti dallo Stato di circa 70 milioni di euro rispetto all’anno scorso. “Nel 2010 la riduzione dei trasferimenti da parte del Governo – ha spiegato l’assessore Rossetti – determina una caduta dei servizi, sia per le famiglie, a causa del taglio di 3 milioni di euro del fondo famiglie, sia per gli investimenti e per le imprese, così come per le Comunità Montane e per l’edilizia pubblica”. “Abbiamo fatto una scelta – ha ribadito Rossetti – quella di non fare investimenti infrastrutturali in conto capitale per l’edilizia scolastica e per l’edilizia pubblica, salvando i servizi sociali e alla persona anche per rispondere alle esigenze dei Comuni e alla loro richiesta di ammortizzatori sociali”.

La Giunta regionale oggi ha assunto anche la decisione di chiamare tutte le società partecipate e controllate ad assumersi l’onere della riduzione della spesa. “Questo vuol dire che le società in questione – ha spiegato l’assessore al Bilancio – saranno coinvolte in un processo di coesione e di responsabilizzazione per arrivare ad una riduzione dei costi attraverso il blocco delle assunzioni, la riduzione delle consulenze e delle sponsorizzazioni oltre alla ristrutturazione di tutti i servizi”. E a questo proposito Rossetti ha annunciato che “insieme al consiglio regionale verrà portata avanti un’opera di riduzione delle ridondanze degli uffici per produrre economie per sostenere maggiormente i servizi e gli ammortizzatori sociali”. “In questo momento – ha concluso Rossetti – se la Tremonti va avanti dovremo azzerare il fondo di sostegno alle imprese a partire da gennaio 2011 e per questo abbiamo preferito mantenere l’integrazione al reddito dei cassaintegrati Ilva fino a dicembre”.