Con una cena presso il Ristorante Albergo Tripoli di Ortovero, si è celebrata la conclusione dell’Anno Sociale 2009-2010 del Lions Club Albenga – Host. Alla presenza del direttivo uscente, capeggiato dal Presidente Franco Maria Zunino, una platea di oltre settanta persone, composta da soci Lions provenienti da svariati club, consorti, amici e soci Leo, ha partecipato alla rituale cerimonia conclusiva, nella quale è stato tratto un bilancio delle numerosissime attività promosse e organizzate negli ultimi dodici mesi. Un anno dal significato speciale, in cui si festeggiava la ricorrenza del 40esimo anniversario della fondazione del Lions Club – Albenga Host, e in cui la Città di Albenga, nel mese di Aprile, ha avuto il privilegio di ospitare la giornata del “Lions Day”.
Moltissimi i “service” svolti nell’A.S. 2009-2010: l’istituzione di una “Biblioteca d’Argento” presso l’Istituto “Trincheri” di Albenga, con l’acquisto di mobile libreria per la struttura, e l’istituzione di una “Biblioteca d’Argento” presso un altro istituto di assistenza anziani in provincia di Savona; la devoluzione di € 1.000, ricavato di una cena organizzata e preparata dalle consorti Lions, in favore dei terremotati di Haiti (tramite LCIF); la devoluzione di € 2.000, ricavato delle feste “Sotto la Luna” e “Festa Auguri” (con tre Club) per la ricostruzione del centro sanitario di Navelli in Abruzzo; il dono della bandiera tricolore agli alunni delle classi V elementari delle scuole di Albenga; l’acquisto di un cane guida per una ragazza non vedente alla quale è deceduto nei mesi scorsi il cane che possedeva da un decennio; l’acquisto di un forno speciale per l’Istituto “Casa Ada”, assistenza ragazze madri; l’acquisto di un personal computer con stampante per lo sportello antiviolenza “Artemisia Gentileschi”; il contributo per la Casa Congregazione “SS. Natale” di Ceriale; il contributo per la sponsorizzazione di una squadra giovanile di pallacanestro; il contributo per una associazione sportiva calcistica; l’attribuzione di una somma ad un ente benefico che verrà indicato dal concittadino cui è stato attribuito il riconoscimento “Civitas Lions”, lo scrittore Angelo Gastaldi; la devoluzione di € 5.000 alla fondazione del Lions Club International per gli scopi umanitari da questa perseguiti; le raccolte di libri, buste, tappi, occhiali.
Non sono mancate occasioni che hanno visto la collaborazione con altri Club: la festa “I Lions e la Luna”, che ha visto oltre 300 persone, Leo compresi, radunarsi presso la discoteca Essaouira di Albenga; la gita ad Asti per assistere al tradizionale Palio; la gita ad Istanbul, in Turchia; lo svolgimento della Festa degli Auguri, con la partecipazione di oltre 400 persone con i Leo; la mostra degli “Ex Libris” presso Palazzo Oddo ad Albenga; il “Lions Day” del 18 Aprile in tutto il Centro Storico, che ha fatto conoscere la Città di Albenga a centinaia di persone in tutto il Nord Italia e non; la Lotteria “Meno male, guida un cane”, che ha consentito di donare il cane guida, e di devolvere altri € 10.000 in attività benefiche.
Nel corso dell’anno, anche tre conferenze pubbliche. Il convegno “Le nuove politiche per l’immigrazione: sfida per il futuro?”, organizzato a novembre in collaborazione con la FIDAPA di Albenga, i Lions Club di Alassio e Loano – Doria e il Leo Club Albenga. Il primo confronto tra i due candidati alla carica di Sindaco di Albenga, lo scorso febbraio presso il Ristorante Hermitage di Villanova d’Albenga. L’incontro “Liberali si nasce? Liberali si diventa! Liberali si rimane?!”, presso l’Hermitage di Villanova d’Albenga, con il Dott. Arturo Diaconale (Direttore del quotidiano L’Opinione) e l’On. Alfredo Biondi in qualità di ospiti speciali.
Nel salutare i presenti, l’Avv. Franco Maria Zunino, Presidente uscente, ha ringraziato tutti i soci del Club Albenga – Host, per la dedizione e per lo spirito di servizio dimostrati in questo anno sociale. Al presidente, su iniziativa spontanea dei soci, è stato consegnato un “Melvin Jones Fellow”, la più alta onorificenza istituita dalla Lions Club International Foundation per gratificare le persone, soci e non, in segno di riconoscimento dell’impegno profuso per l’azione di promozione e la diffusione della filosofia lionistica nonché per l’attività di solidarietà svolta a favore di categorie emarginate.
Si è quindi concluso un anno all’insegna del volontariato, della beneficenza e delle iniziative a sfondo culturale, nel pieno rispetto del motto “We Serve”, che da sempre accompagna e caratterizza ogni attività del Lions Club International, più grande organizzazione umanitaria al mondo.