“La FIOM – CGIL di Savona proclama uno sciopero per l’intera giornata di lunedì 5 luglio per tutti i Lavoratori CIET dei Cantieri di Vado Ligure e Albenga, iniziativa che sarà sospesa solo se risulteranno i pagamenti entro tale date”. È questo l’ultimatum lanciato dalla Segreteria Provinciale FIOM-CGIL Savona che in un nota spiega le ragioni e lo stato attuale della lunga vertenza che non ha ancora trovato soluzione.

“Ancora una volta registriamo il ritardo nei pagamenti degli stipendi per i lavoratori CIET del cantiere di Vado Ligure, pagamenti che dovevano avvenire entro il 20 giugno, e che ad oggi non sono ancora stati erogati. La situazione del settore delle installazioni telefoniche è ormai al collasso a causa delle scellerate scelte industriali di Telecom e della mancanza di una politica industriale seria da parte del Governo per questo settore, ma ancor più grave è il mancato pagamento degli stipendi, pur avendo concordato con la Direzione Aziendale (Dr. Lucherini / Ing. Viti) nell’incontro del 23 giugno scorso ‘che le retribuzioni sarebbero state erogate entro la giornata di mercoledì 30 giugno 2010’ comunque in ritardo di 10 giorni!”.

“La Ciet prosegue mese dopo mese a pagare con sempre maggior ritardo le retribuzioni dei lavoratori, le diverse date di scadenza, tutte ritardate, sono decise arbitrariamente dalla direzione aziendale. La FIOM di Savona e i Lavoratori del cantiere di Vado Ligure ritengono un atto gravissimo la mancata corresponsione delle retribuzione nei tempi scadenzati, già in proroga rispetto a quanto prevede il contratto nazionale dei metalmeccanici. È quindi necessario che la Ciet rispetti le scadenze, gli accordi presi a livello Provinciale e che le Istituzioni locali , come più volte sollecitate , diano una risposta rispetto al problema del sub appalto nel territorio Savonese riguardo il settore delle telecomunicazioni”.

“Denunciamo ancora una volta la totale assenza sul territorio da parte della Provincia di Savona sulle problematiche riguardanti il Lavoro e i Lavoratori. Abbiamo richiesto un incontro alla Provincia di Savona (Presidente ed Assessore all’Industria) in data 11 giugno 2010 per approfondire i problemi delle installazioni telefoniche e delle possibili soluzioni; ad oggi non abbiamo ancora ricevuto risposta. Possiamo tranquillamente sostenere che come per altre decine di situazioni critiche nella nostra Provincia anche per i lavoratori della CIET , ‘la politica del fare’ degli amministratori Provinciali per ora non ha prodotto nessun risultato, anzi settimana dopo settimana rischia di fare precipitare situazioni ad oggi ancora recuperabili”.