Archeotrekking: itinerari archeologici e paesaggistici nel Finale

Il Museo Archeologico del Finale e la sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, in collaborazione e con il supporto del Comune di Finale Ligure e della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria,  propongono l’iniziativa Archeotrekking, un calendario di escursioni archeologiche e paesaggistiche nel territorio finalese che prenderanno il via il 7 luglio e proseguiranno fino al 29 agosto.

Questo progetto intende incrementare l’offerta culturale del Museo e istituire la possibilità per i visitatori di percorrere e approfondire le proprie conoscenze dirette dei contesti territoriali dai quali provengono i reperti esposti nelle sale del museo. In questo modo si offre loro la possibilità di conoscere e rispettare il territorio attraverso iniziative promosse direttamente dai soggetti istituzionalmente preposti. Diverse categorie di pubblico hanno, infatti, espresso la richiesta, una volta effettuata la visita al Museo, di potere effettuare escursioni sul territorio e visite dirette a siti archeologici e monumentali con l’assistenza di personale qualificato.

In particolare gli itinerari di visita rendono possibile visitare siti archeologici e monumenti di grande interesse, come le chiese di San Lorenzino di Orco, di San Lorenzo di Varigotti, la Grotta delle Fate, l’Arma delle Mànie, il Riparo di Pian del Ciliegio, l’Arma degli Zerbi e l’Arma della Moretta. Alcuni di questi siti e monumenti sono solitamente chiusi al pubblico o di difficile accesso. In futuro, appena  conclusi i lavori di valorizzazione e messa in sicurezza, gli itinerari comprenderanno anche la visita alla Caverna delle Arene Candide.

I siti archeologici sono stati inseriti negli itinerari grazie alla collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria e potranno così essere resi fruibili in modo controllato, garantendo anche una costante e coordinata presenza sul territorio volta a scoraggiare interventi impropri.

Gli itinerari sono indirizzati a singoli utenti e a gruppi composti da un numero variabile di persone. Per la prenotazione o ulteriori informazioni ci si può rivolgere direttamente al Museo Archeologico del Finale (e-mail info@museoarcheofinale.it), o contattare la guida al numero 334.2282163. Gli itinerari sono effettuati anche in lingua tedesca e inglese, in considerazione dell’elevato numero di turisti stranieri presenti in quest’area durante la stagione estiva.

  • Mercoledì 7 luglio, La Caprazoppa – Nel selvaggio scenario della Caprazoppa s’incontrano tracce antropiche di varie epoche e uno dei santuari dell’archeologia europea: la Caverna delle Arene Candide (non visitabile).
  • Domenica 18 luglio, Perti, il Castrum di Sant’Antonino e la Valle di Montesordo – Nel silenzio della Valle di Perti, monumenti fondamentali dell’archeologia e della storia del Finale tra siti preistorici, un castello bizantino e chiese romaniche: Caverna della Pollera, Castrum di Sant’Antonino e la Chiesa di Sant’Eusebio di Perti.
  • Mercoledì 21 luglio, Lacremà, Bric Reseghe e Camporotondo – Nelle ombrose valli dell’entroterra di Calvisio, partendo da un antico insediamento religioso, si percorrono le tracce di un sito protostorico, di un enigmatico recinto “megalitico” e di più recenti insediamenti rurali.
  • Sabato 31 luglio, San Bernardino, Ciappo dei Ceci e Ciappo de Cunche – In un paesaggio incontaminato, immerso nel verde della vegetazione mediterranea, s’incontrano gli enigmatici graffiti tracciati dall’uomo nel corso dei secoli in una grotta e su grandi lastre di Pietra di Finale.
  • Mercoledì 4 agosto, Varigotti e Capo Noli – In uno spettacolare scenario sospeso tra il monte e il mare si vivono le suggestioni di un antico approdo naturale, del promontorio che lo proteggeva e della sua chiesa, per giungere a dominare il Mediterraneo dall’alto delle falesie di Capo Noli.
  • Sabato 14 agosto, La Rocca di Perti e il “Villaggio delle Anime” – L’itinerario si sviluppa nel “cuore” del Finale raggiungendo la quota più elevata del territorio, dove tra X e VI secolo a.C. si sviluppò il castellaro ligure dell’età del Ferro, che dominava dall’alto le vallate circostanti.
  • Mercoledì 18 agosto, Altopiano della Mànie e Val Ponci – L’itinerario si sviluppa tra cavità naturali, occupate dall’orso delle caverne fino a 10mila anni fa e frequentate dalle più antiche specie umane che vissero nel Finale nel Paleolitico (Homo erectus e Homo neanderthalensis) e nel Neolitico. I monumentali ponti della strada romana Iulia Augusta nell’antica Vallis Pontium introducono ad un ambiente naturale dove le tracce della presenza umana si fondono in un suggestivo paesaggio.
  • Domenica 29 agosto, San Lorenzino e la Valle di Nava – Da un castello del primo Medioevo costruito su un’altura che domina il territorio, si giunge a un  monumento “megalitico” in Pietra di Finale, tra incisioni rupestri e scenografiche grotte ricche di testimonianze archeologiche.

L’orario di partenza per ciascun itinerario è programmato per le ore 8.00. L’arrivo è previsto per le ore 12-13 circa, a seconda del percorso effettuato. Per maggiori informazioni e prenotazioni: 334.2282163. Tariffe: adulti 8 €, bambini 4 €. Si raccomanda l’utilizzo di attrezzatura da trekking e adeguata provvista di bevande.