Sebbene diretto in particolar modo a un pubblico interessato e specializzato all’argomento (percussionisti, musicisti), Il gesto musicale – origini e culture di Luigi Morleo (Morleo Editore) è un libro che incuriosirà anche i non addetti ai lavori. Che cos’hanno in comune il movimento- gesto-comportamento dell’uomo e gli strumenti a percussione? Quali sono le origini delle percussioni e delle forme di suono organizzato? Quali sono state le pratiche musicali nei cinque continenti?
Un gesto, qualsiasi esso sia, è un movimento del corpo che esprime comunicazione. Attraverso il sistema corporeo ci si offre al mondo, si raggiunge un ambiente. La mano costruisce gli strumenti per fare tutto questo. Dal gesto emerge il modo di vedere il mondo, di sentirlo, l’educazione, i valori ereditati dal passato. Il suono delle percussioni è nato proprio da un primitivo gesto (il tam-tam) dell’uomo che doveva esprimersi. Nel tempo gli strumenti percussivi si sono ovviamente evoluti per soddisfare le varie esigenze dei popoli, anche se minime si sono rivelate le differenze tra gruppi di uomini isolati.
In questo saggio si fa particolare riferimento proprio all’etnomusicologia – una branca della musicologia e dell’etnologia che studia le tradizioni musicali orali di tutte le popolazioni e confronta le musiche dei paesi extraeuropei con quelle occidentali. Il suono musicale, infatti, è il risultato del comportamento umano, dei suoi valori, usi e costumi. Ogni popolo ha i suoi ritmi di crescita, un’economia, delle vicende politiche, un suo concetto di vita terrena e ultraterrena. Tutto questo contribuisce in modo sorprendente a determinare la scelta di uno strumento musicale rispetto a un altro.
Ricco di citazioni e riferimenti bibliografici, questo volume si conclude con una carrellata sulle percussioni e le loro origini nel mondo. Dai primi strumenti a percussione del Medio-Oriente (castagnette o nacchere, tamburo, grancassa) alla sinergia tra strumenti a percussione e il canto o la danza dell’Asia; dall’America, continente in cui si è trovato lo strumento musicale più antico alle campane di terracotta europee per annunciare i servizi religiosi e scandire gli eventi quotidiani nel villaggio.
L’Autore – Luigi Morleo, classe 1970, è docente di strumenti a percussione e di musica per film al Conservatorio di Musica N. Piccinni di Bari nonché timpanista dell’Orchestra Società dei Concerti di Bari con la quale ha effettuato tourneé in Europa, Giappone e Cina. Vanta un curriculum molto ricco: oltre ad aver vinto diversi premi nel campo musicale, annovera concerti, spettacoli teatrali e multimediali, sonorizzazioni e performance con elettronica interattiva. Le sue musiche sono eseguite in Europa e in America e pubblicate da Editions Henry Le moine, Alfonce Production e HoneyRock Publishing.
Il Libro – Luigi Morleo, Il gesto musicale – origini e culture -, Morleo Editore, Pagine: 118; Euro: 12,00