Nella mattinata di sabato 10 luglio, con un intervento tempestivo, coordinato dal Vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici Roberto Schneck, è stato posto rimedio a un atto irrispettoso avvenuto presso il Fortino dei Martiri della Foce, segnalato anche dal Corsara.

“Questa mattina, durante il mio solito giro mattutino in bicicletta tra le strade di Albenga, per i numerosi sopralluoghi di verifica sui lavori pubblici, mi hanno chiamato con urgenza al Fortino dei Martiri della Foce”, dichiara il Vice Sindaco.

“Albenga ieri sera”, prosegue, “in concomitanza con l’enorme afflusso di gente nella ZTL, è stata assalita dai turisti a tal punto che un ingenuo ‘sfortunato’ si è andato a sistemare con la tenda nello spazio antistante il monumento dei caduti. È vero che questo può apparire un ignobile atto irrispettoso nei riguardi della memoria dei nostri caduti alla foce. È vero che ho dato subito ordine alla Polizia Municipale di intervenire perché fosse tolta la tenda e fosse detto chiaramente al turista quanto importante è quel monumento per i cittadini di Albenga. È vero anche che ieri sera non ci aspettavamo un assalto così imponente di gente sulla passeggiata nella zona ZTL, a tal punto che nelle città limitrofe oramai famose per il turismo c’era deserto di persone”.

“Abbiamo provveduto comunque a ripulire l’area del monumento ai caduti anticipando ad oggi ciò che era già stato programmato per lunedì prossimo. Abbiamo anche contattato l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia perché il lucchetto all’ingresso del fortino venga chiuso, così da impedire futuri accessi. Noi, donne e uomini di fatti e non parole, a cui non interessano le sterili faziosità, da qualche giorno avevamo già pianificato occupando tutte le iniziative atte al sacrosanto ricordo di tutti i nostri caduti, civili e militari, caduti per regalarci la Libertà e la Democrazia. Non ha senso inchiostrare le pagine e strumentalizzare i morti per fare politica: tutte le sterili polemiche messe in atto dalle solite voci non tengono conto, invece, del fatto che per anni quella zona è stata dimenticata, insieme al cantiere dei lavori del sottopasso e della passeggiata a mare bloccati da tempo. In prossimità della foce, proprio come sulla scogliera di Viale Che Guevara, dal monumento eretto a ricordo dei bambini scomparsi nella Barca Anna Maria nel 1947. Profanato, deturpato, abbandonato, nonché colpevolmente dimenticato dalla precedente amministrazione di sinistra. E che nei prossimi giorni, grazie alla nostra Amministrazione, sarà in cantiere per essere risistemato anch’esso”, conclude il Vice Sindaco Roberto Schneck.