A seguito della lettera inviata da un cittadino savonese, il Sig. Giovanni Camorali, agli uffici comunali dell’Assessorato all’Ambiente e all’ATA in merito alle problematiche legate allo smaltimento di vernici e ceramiche, si mette a conoscenza la risposta inviata da ATA spa e Assessorato all’Ambiente del Comune di Savona in riferimento ai problemi segnalati.
In riscontro alla nota giunta via mail in data 5 luglio 2010, con la presente si precisa quanto segue.
Confermiamo che al momento il mezzo adibito a stazione ecologica mobile, così come l’impianto di via Caravaggio, non sono autorizzati rispettivamente a trasporto e stoccaggio dei detriti né dei residui di vernici e solventi, pertanto il personale incaricato ha risposto correttamente di non poter prendere in carico tali rifiuti senza esserne autorizzati, al fine di non incorrere in illecito ambientale.
Non riteniamo corretto sostenere che “in una città come Savona non sia possibile eliminare dei rifiuti pericolosi in conformità alla legge”, in quanto da tempo per molte tipologie di rifiuti urbani pericolosi o che comunque vanno raccolti separatamente per essere avviati a specifici impianti di trattamento esiste un sistema di raccolta pubblico, gestito da ATA o da soggetti terzi per conto di ATA. Negli ultimi anni le tipologie di rifiuti pericolosi o comunque da avviare a specifico smaltimento per i quali è stata attivata la raccolta differenziata sono cresciute, e al momento riguardano: apparecchiature con tubo catodico, apparecchiature per la refrigerazione, pile scariche, farmaci scaduti, tubi al neon e lampade a risparmio energetico, olio vegetale usato, olio minerale esausto, batterie al piombo, consumabili da stampa esausti.
Il processo di implementazione delle tipologie di rifiuto per i quali esiste un punto di raccolta differenziata “pubblico”, che ha come obiettivo la copertura della totalità delle tipologie di rifiuti da gestire separatamente, non è ancora concluso in quanto è soggetto alla disponibilità di stoccaggio da parte di impianti convenzionati (sia in termini di spazi che in termini autorizzativi) nonché alla possibilità di raccolta e trasporto.
La priorità dell’attivazione delle varie raccolte è stata dettata in primo luogo dai disposti normativi, via via che questi entravano in vigore. In secondo luogo, si è cercato di tenere in massima considerazione le esigenze espresse dai cittadini, che ad esempio hanno manifestato grande interesse per istituire un punto di raccolta per l’olio usato. Il suggerimento che Le è stato fornito in merito all’invio di una richiesta di istituire un punto di raccolta per vernici e solventi volgeva in questa direzione.
Sempre sul discorso relativo alle priorità di attivazione dei servizi, per quanto concerne le vernici si è ritenuto che quelle di provenienza domestica siano un quantitativo piuttosto limitato (sono più tipiche come rifiuto speciale proveniente da attività commerciali e artigianali che si rivolgono a ditte specializzate per lo smaltimento). Inoltre con la maggiore diffusione delle vernici ad acqua la pericolosità di tale rifiuto risulta ridimensionata. Analogamente, i detriti inerti provenienti da costruzione e demolizione sono di provenienza tipicamente speciale in quanto solitamente vengono presi in carico direttamente dalle ditte che effettuano i lavori. Piccole quantità di origine domestica (es. piatti di ceramica rotti o vasi di terracotta) possono al momento essere conferite nei cassonetti dei rifiuti indifferenziati.
Più nello specifico, per quanto concerne la raccolta dei residui di vernici, anche a seguito della Sua richiesta daremo maggiore impulso alla pratica per l’attivazione di un punto di raccolta, mentre per quanto concerne i detriti inerti al momento resterà necessario rivolgersi a ditte specializzate fino a quando non verrà individuata un’apposita area sulla quale allestire un centro di raccolta con tutti gli spazi necessari. ATA resta comunque a disposizione per eventuali suggerimenti in merito alle corrette modalità di conferimento.
Siamo infine lieti che abbia potuto apprezzare il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti tramite la stazione ecologica mobile, il calendario viene pubblicato ogni giorno sui pannelli a messaggio variabile del comune di Savona.
Sperando di aver fornito una risposta esauriente, si resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
* ATA spa; ** Assessorato all’Ambiente