Il presidente Claudio Burlando, accompagnato dall’assessore alle Infrastrutture Ezio Chiesa, e l’amministratore delegato di Italferr, Renato Casale – dopo un sopralluogo al cantiere della tratta ferroviaria in costruzione Andora-San Lorenzo peri il raddoppio della linea Genova-Ventimiglia, ha incontrato oggi a Imperia i rappresentanti dei comuni e delle province interessati dall’opera per un aggiornamento sullo stato dei lavori. Erano presenti, tra gli altri, i comuni di Imperia (sindaco Strescino), Andora (sindaco Floris), San Lorenzo (sindaco Avegno), Diano Marina e le province di Imperia (presidente Sappa) e Savona.

Burlando ha introdotto l’incontro invitando tutti i presenti a considerare l’opera del raddoppio ferroviario della linea Genova-Ventimiglia all’interno di un disegno complessivo della logistica ligure: “Teniamo presente che il nodo ferroviario di Genova è appaltato, la tratta Andora-San Lorenzo del raddoppio ferroviario a ponente sarà ultimata nel 2013 e che per quella Andora-Finale ci impegniamo a raggiungere un accordo sul progetto entro fine anno. Se a questo si aggiunge il Terzo valico possiamo immaginare una regione che si giocherà una partita importante in Europa, oltre a ottenere un importante vantaggio territoriale”, ha detto Burlando, sottolineando l’importanza di ricorrere a incontri periodici con Ferrovie dello Stato e con gli amministratori locali per verificare, passo a passo, le esigenze e i problemi che di volta in volta si profileranno.

Gli amministratori presenti hanno poi espresso le principali preoccupazioni connesse alla realizzazione dell’opera. In particolare, il presidente Sappa ha chiesto rassicurazioni sui tempi di conclusione dei lavori della tratta Andora-San Lorenzo e di progettazione di della tratta Andora-Finale, a cui ha risposto dettagliatamente l’ingegner Casale di Italferr.

Sui tempi di progettazione della tratta Andora-Finale, il presidente Burlando ha ribadito l’impegno della Regione a far sì che entro la fine di quest’anno o al massimo nei primi mesi del 2011 si arrivi a un accordo sul progetto, contando ancora sull’indispensabile apporto di riunioni con tutte le parti coinvolte, sull’esempio di quella effettuata oggi.

Il presidente Burlando, a margine della conferenza stampa, ha parlato dell’incontro avvenuto martedì scorso con il ministro Fitto a proposito dei fondi FAS. In attesa, a settembre, di una risposta definitiva sulla loro erogazione, Burlando ha ricordato che nei FAS ci sono 10 milioni di euro destinati alla pista ciclabile del Parco costiero del Ponente ligure, 5 milioni di euro per il tratto San Lorenzo -Ospedaletti e 5 per la parte dell’Imperiese (Andora-San Lorenzo). Per quanto riguarda il tratto centrale di quest’ultima, il tracciato ora previsto non seguirà i binari e quindi sarà indipendente dallo spostamento della ferrovia. Anche il collettore fognario tra Diano e Imperia passerà sotto questo nuovo tracciato e non più sotto i binari: una volta arrivati i fondi, si potrebbe quindi procedere subito con l’opera.