di Claudio Almanzi – Si svolgeranno domani pomeriggio ad Albenga i funerali di Francesco Nattero, 69 anni, noto commerciante ed esponente della famiglia “Barone”, la più conosciuta famiglia di commercianti nel settore ittico di tutto il comprensorio del Ponente da Genova a Ventimiglia. Nattero è mancato all’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga dopo aver lottato con coraggio per lungo tempo contro la malattia.
Lascia la moglie Anna, i figli Fabrizio e Giusy ed il nipote Mattia. Francesco, che da tutti veniva chiamato col nome di Giuliano, aveva iniziato a soli 10 anni già a lavorare nella pescheria storica della famiglia Enrico, nel centro storico, in via Gian Maria Oddo, fondata da suo zio Alfredo, nel 1951.
Molto attivo in campo sociale e del volontariato, è stato anche tra i primi sostenitori della Lega Nord ad Albenga, di cui fu anche per un periodo segretario.
Negli anni Settanta fu tra i fondatori, con Luciano Alessandri ed i suoi cugini, i fratelli Giancarlo ed Augusto Zerbone della società sportiva pattinaggio Minisport e della celeberrima “Mostra dei Fiori”, che contava ad ogni edizione decine di migliaia di visitatori. Grande esperto di mare e di pesca era un uomo affabile e generoso, un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati che venivano a cercarlo, per conoscerlo e parlargli, addirittura dal Piemonte e dalla Lombardia.
I funerali si svolgeranno alle ore 16 nella Cattedrale di San Michele; la salma sarà tumulata nel cimitero di Leca d’Albenga.