Cabaret: Claudio Lauretta al Parco delle Farfalle di Andora

Domani, mercoledì 21 luglio, ad Andora presso il Parco delle Farfalle alle ore 21.00 si terrà lo spettacolo di cabaret con Claudio Lauretta, comico-imitatore.

Claudio Lauretta nasce a Novi Ligure (AL) il 20 luglio 1970. All’età di 14 anni si esibisce per la prima volta in pubblico e sono i numerosi applausi a fargli comprendere che la passione per lo spettacolo e la voglia incontenibile di esibirsi sul palcoscenico possono regalargli grandi soddisfazioni; inizia così la sua carriera d’imitatore, che in futuro sarà affiancata da quelle di cabarettista e attore.

Nel ’95 vince il “Premio del Pubblico” partecipando al Festival Nazionale del Cabaret.

Notato da Antonio Ricci, il papà di “Striscia la notizia, Claudio è subito scritturato nel famoso TG satirico di Canale 5, dove offre un’interpretazione straordinariamente fedele dell’Ex Giudice Antonio Di Pietro, seguirà poi quella dell’allora Presidente Scalfaro e quella più recente del famoso chef Gianfranco Vissani. Ma la galleria dei personaggi imitati da Claudio non si esaurisce qui: durante i suoi Show l’artista piemontese riesce a calarsi, con estrema facilità, nei panni di politici, attori e cantanti tanto da farli rivivere con personalissime caratterizzazioni, inventando e mettendo in atto la sua satira, ricca di battute ispirate alla loro filosofia di pensiero.

Nel tempo dei tormentoni televisivi, dei personaggi dalla battuta ossessiva e dei travestimenti integrali, lui attinge alla consuetudine più classica e più solida del cabaret d’imitazioni, senza trasformismi (soltanto una toga, un berretto o un paio d’occhiali) quello che mette in gioco Claudio è: tanta voce, un’ottima presenza scenica e una mimica formidabile.

È un imitatore moderno, non un “replicante” diviso in tanti surrogati, è un attore capace di giocare sulle parodie con battute e tempi da cabaret, ne da la prova con l’unico personaggio davvero inventato: l’esilarante Becchino “Giulio Rantolo” impresario di pompe funebri che riabilita se stesso e la sua categoria, cabaret puro tra humor nero e surrealtà con tanto di gobba, cappello e camice nero illustra improbabili funerali, il suo motto è “La salma è la virtù dei morti!!!”.

Lo spettacolo di Claudio Lauretta è molto apprezzato in locali di cabaret, teatri, feste di piazza, meetings e conventions, se si vuole trascorrere una serata spassosa, in allegria ed in compagnia di un talento in libertà con lui si fa senz’altro la scelta giusta.

Claudio Lauretta scrive i suoi spettacoli a quattro mani con l’autore Marcello Reale, che ha tra l’altro pubblicato due libri dal titolo il “Dizionario del bravo sanitario” e “Dizionario del bravo bancario”. Edizioni Demetra.