di Claudio Almanzi – Grande soddisfazione ad Alassio per i risultati ottenuti dagli azzurri della IFDS in Olanda: al Cnam infatti la tradizione della grande vela anche per i disabili è datata da molti anni e nella baia del sole ha sempre fatto base l’olimpionico e cinque volte campione italiano Marco Turbiglio (foto in alto), uno dei più grandi della vela nei 2.4: “Siamo soddisfatti – dice Rinaldo Agostini, presidente del Cnam di Alassio e tecnico federale- per le belle prestazioni degli azzurri che hanno staccato così anche il biglietto di qualificazione per la partecipazione ai prossimi Giochi Paralimpici di Londra 2012”. Gli italiani, grazie all’ottavo posto raggiunto dall’equipaggio azzurro della classe Sonar, composto da Giorgio Zorzi, Massimo Dighe e Paolo Agosti (SC Garda Salò), andranno a Londra. Il titolo è andato olandesi Hessels, Van de Veen e Rossen, primi con 30 punti, secondo posto per i britannici Robertson, Stodel e Thomas con 31 punti e in terza posizione i tedeschi Kroker, Prem e Mainka con 31 punti. Zorzi, Dighe e Agosti hanno chiuso all’8° posto con 60,5 punti mentre l’altro equipaggio azzurro, composto da Marco Collinetti (Compagnia della Vela), Gianni Cortesi (ASD Nautica Picena) e Renzo Partel (Compagnia della Vela), ha finito il mondiale al 15° posto con 87 punti. Nei 2.4 mR, dove la vela alassino vanta, grazie a Turbiglio, titoli nazionali ed internazionali, il titolo iridato è andato invece all’olandese Thierry Schmitter, davanti al tedesco Heiko Kröger (GER) ed al britannico Megan Pascoe. Primo degli italiani in classifica è risultato Marco Gualandris (AVAS Lovere) che ha concluso il Mondiale al 13°. Più indietro Fabio Vignudini (YC Marina di Cattolica) 18°, Cristian d’Agaro 19° e Christian Tarasco (LNI Milano) 23°. Fra gli Skud 18, dove non c’erano azzurri in gara, la vittoria è andata a Alexandra Rickham e Niki Birrell (GBR), secondo posto per Scott Whitman e Julia Dorsett (USA) e terzo posto per Daniel Fitzgibbon e Rachael Cox (AUS).