di Davide Milani – Come il solito, ieri sera il Consiglio Comunale di Albenga ha dato la dimostrazione che la politica è sempre distante dalle esigenze dei cittadini. Ricapitalizzare la società pubblica al minimo delle quote è come dargli ancora poche ore di vita.

Non è stata di nuovo compresa l’importanza di un’opera come il depuratore comprensoriale; siamo certi che un balletto politico come quello inscenato in Provincia e in Comune ad Albenga sposterà nuovamente le scelte sull’acqua e sulla sua depurazione.

Come Comitato dell’acqua pubblica inaspriremo la battaglia perché i beni comuni come l’acqua vengano rispettati e vengano rispettate le scelte dei cittadini fino a diventare cittadinanza dissidente e, come è già successo in altre parti d’Italia, faremo leva sull’unico punto che comprende la politica… il danaro, incominciando a spingere la popolazione a non pagare più i diritti per la depurazione fino a spingerci ai servizi idrici.

* Davide Milani, Comitato Savonese Acqua Pubblica Zona del Ponente