Festival di Musica Migrante: dopo l’Occitania, oggi danze e balli dell’est e suoni del Mediterraneo

fp – Con gli applauditi Spaccabrianza, ha preso il via ieri ad Albenga la terza edizione del Festival di Musica Migrante – promosso dal gruppo dei giovani dello Yepp ingauno – che proseguirà in piazza Europa sino a domenica 25 luglio. L’appuntamento di quest’anno, oltre alla varietà degli stili e culture musicali (occitana, est-europea, marocchina,  del sud Italia, africana e afrocubana) è “dedicato alla danza, grazie anche allo svolgimento nel tardo pomeriggio di stage di balli popolari, a cura dei gruppi musicali e di 12 ospiti internazionali (provenienti da Finlandia, Bosnia, Irlanda e Polonia)”.

Un filo conduttore che viene poi ripreso durante i concerti in programma a fine giornata, alle ore 21. Ad aprire – letteralmente – le danze ieri sera la trascinante musica occitana degli Spaccabrianza (nelle foto); oggi, venerdì 23 luglio, sarà invece il turno dell’incrociarsi di suoni danze e musiche dell’Est europeo e dell’area mediterranea: nel pomeriggio (dalle 16 alle 19) previsti i corsi dedicati alla cultura e danza polacca e bosniaca, che poi in serata saranno anche preludio (a partire dalle ore 21) al concerto “mediterraneo” dei gruppi Afaq (musica marocchina) e Malacrianza (suoni dal sud Italia).

* La partecipazione ai corsi pomeridiani, come anche l’accesso ai concerti, è totalmente libero, ma è preferibile sapere preventivamente il numero dei partecipanti ai corsi pomeridiani, comunicandolo all’indirizzo mail: musicamigrante@gmail.com specificando nome cognome ed età. In alternativa, al pomeriggio è possibile assistere ad un laboratorio artistico centrato sulla creazione di opere d’arte utilizzando materiale riciclato (per info 348 096 1730) a cura di “Trash Art”.