fp – Non si quieta a Varazze la polemica tra le categore economiche e  l’amministrazione Delfino in merito a Palazzo Beato Jacopo, già sede di uffici Assoalberghi (dal 2003) e dello IAT, sempre in procinto di essere sfrattati per nuove destinazioni – mai ben definiti, peraltro – degli spazi della dimora storica, anche se ultimamente sembrerebbero esserci stati alcuni ripensamenti e i piani sono di nuovo in discussione.

Canone d’affitto irrisorio, appena 125 euro al mese, ha sostanzialmente accusato comunque la Giunta Delfino nei giorni scorsi riferendosi in particolare ad Assoalberghi con la quale da mesi si è instaurato il braccio di ferro più duro; sui costi “il ragionamento è troppo complicato o fa comodo non affrontarlo”, respingono però al mittente le associazioni degli albergatori e dei commercianti di Varazze che stanno distribuendo ora in città un manifesto in cui puntigliosamente elencano le spese sostenute: “le categorie economiche – contrattaccano – non sono profittatrici del bene pubblico ma lavorano e contribuiscono all’economia della città, e non meritano gratuiti e inutili insulti”.