di Mary Caridi – Eh vabbè, ma allora è un vizio…  Una tenda sul lungomare e dentro il parco abbandonato della foce del fiume Centa.

I nostri lettori “corsari” sono efficienti come le ronde, tanto annunciate e mai entrate veramente in azione. Arriva la segnalazione: c’è una tenda e non solo, di notte è uno schifo, drogati e extracomunitari che si accampano alla foce; lì è terra di nessuno!

Ed in effetti, tra turisti e amanti del deltaplano, tra bambini che giocherellano sulla spiaggia, coperti da una montagna di sabbia, che li copre alla vista, eccoli i turisti con tenda. Ma si sono allargati, si sono fatti la casa delle vacanze: con tanto di veranda. Spiace rovinare la vacanza gratis, ma le regole o valgono per tutti o per nessuno.

E tutt’intorno sporcizia, abbandono, confezioni di siringhe per eroinomani, bottiglie vuote e cartaccia. Mentre altrove si fa pulizia, qui si può sporcare allegramente a pochi passi dai bagnanti.